1- AHO’, SO’ TORNATI! A UN ANNO DA “OSTIA BEACH”, ECCO IL NUOVO TORMENTONE DELLA ROMANITÀ COATTA: “RESTO A ROMA”, PARODIA DELLA SIGLA DEGLI EUROPEI 2012 2- CARLO VERDONE, DOPO AVER VISTO IL VIDEO, HA VOLUTO PARTECIPARE: IL REGISTA HA RIPESCATO ENZO DI “UN SACCO BELLO”, ALLA DISPERATA RICERCA DI QUALCUNO CHE PARTA CON LUI: “SENTI TI HO CHIAMATO PER PROPORTI UNA SITUAZIONE STRANA, UN BEL VIAGGETTO: SAIGON, CHE NE DICI? ECONOMICO, SELVAGGIO”. UN CAMEO TROPPO FORTE! 3- I DEEJAY DI RADIO GLOBO SI TROVANO COME MILIONI DI ITALIANI: SENZA UNA LIRA, COSTRETTI A STARE IN CITTÀ AD AGOSTO: “LO SAI CHE C’È? RESTO A ROMA, È TANTO BELLA ’STA CITTÀ”

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1- IL NUOVO VIDEO DI QUELLI DI OSTIA BEACH: "RESTO A ROMA" - RADIO GLOBO FEAT. CARLO VERDONE

Da Youtube: http://bit.ly/MOmu1b


2- IL TORMENTONE DELL'ESTATE
Francesco Persili per "Il Messaggero"

«Senti ti ho chiamato per proporti una situazione strana, un bel viaggetto: Saigon, che ne dici?». Si apre con un cameo di Carlo Verdone e una versione aggiornata di Enzo, personaggio di Un sacco bello in cerca di compagnia per le sue avventure, il video della parodia griffata Tirocchi-Paniconi-Giovannetti.

«Senti ti ho chiamato per proporti una situazione strana, un bel viaggetto: Saigon, che ne dici?». Si apre con un cameo di Carlo Verdone e una versione aggiornata di Enzo, il personaggio del film Un sacco bello sempre alla ricerca di compagnia per le sue avventure, il video della nuova parodia musicale griffata Tirocchi-Paniconi-Giovannetti, il trio del Morning Show di Radio Globo.

«Resto a Roma» (me conviene) è questo il titolo del pezzo dance che, dopo Ostia Beach, prova, di nuovo, a far ballare l'Italia, stavolta con la rivisitazione in chiave ironica dell'inno di Euro 2012, Endless summer. Dall'estate senza fine cantata dalla tedesca Oceana Mahlmann, alle vacanze low cost dei forzati delle ferie in città, un popolo di beach boys metropolitani che rinunciano a fantasie balneari esotiche concedendosi al massimo una puntatina a casa della suocera sul litorale laziale.

Il pezzo è una «satira di costume» sulla stagione dell'austerity. L'Imu, le tasse, le multe, il lavoro che non c'è: «Restare in città? In fondo, me conviene». Un «modo di dire» - riflette Tirocchi - che fotografa «considerazioni e stati d'animo delle persone comuni» che vivono i problemi ma «se la fanno prendere bene». Nel video della canzone, che sarà lanciata oggi sulle frequenze radiofoniche e sul canale YouTube, anche il verdoniano Enzo, alla fine, si convincerà: «Lo sai che c'è? Resto a Roma, è tanto bella 'sta città».

«Siamo strafelici della presenza di Carlo Verdone - prosegue Tirocchi - lui rappresenta un riferimento, come Alberto Sordi, per la capacità di raccontare la vita di tutti i giorni attraverso un linguaggio comico. I suoi personaggi non sono macchiette, anche se parlano romano, rappresentano, caratteri tipicamente italiani e diventano uno specchio attraverso cui ciascuno può riflettere, riconoscere vizi e virtù, ridere di sé». Autoironia e umorismo aiutano a vivere meglio la stagione della crisi che impone un cambio abitudini.

Anche chi gira in Cabrio, ha finito la benzina. Così può accadere che ci si muova in tram, come capita ai protagonisti della parodia, tre tipi «comicamente tragici»: la cassiera di un supermercato (Morgana Giovannetti), un libero professionista piacione (Alessandro Tirocchi) e un impiegato Normal One (Maurizio Paniconi) intrecciano le loro esistenze affrontando da soli la loro condizione per ritrovarsi, infine, a condividere un pezzo di estate, e di città.

Del resto, come ammette Maurizio Paniconi, «non c'è bisogno di andare lontano per divertirsi». Nel testo della canzone vengono sfatati luoghi comuni e miti vacanzieri che riguardano il rimorchio facile di Cuba e le notti danzerecce di Ibiza: piuttosto meglio rimanere all'interno del Grande Raccordo Anulare.

E, poi, signora mia, vuoi mettere Roma ad agosto? Sampietrini bollenti e grattachecche, cocomero e zanzare. La luce che sbatte sui palazzi e il rumore delle cicale. Anche se non c'è più la Lancia Aurelia, metafora dell'Italia del boom, che sfreccia per le strade del centro come ne Il sorpasso di Dino Risi. Ma è sparita anche l'immagine di quella Roma «sospesa e deserta» raccontata da Verdone in Un sacco bello. «Oggi la città oggi non si svuota più - sottolinea Maurizio Paniconi - si è adattata ai tempi, Roma lavora anche d'estate».

E offre «nuovi paesaggi», l'epifania della sua anima profonda. Dissacrante, creativa. Morgana Giovanetti, che da piccola imitava Andreotti, Mike Bongiorno, Antonio Lubrano sul palco del Bagaglino, oggi prende spunto dalla realtà. Le sono tornate in mente le cassiere del bar dell'università, «tre signore meravigliose», e il loro intercalare tipico, «appresso», quando ha saputo di interpretare nel video la cassiera di un supermercato.

Osservatrice di tipi e personaggi, Morgana Giovanetti, coglie, davanti all'orizzonte di un'estate in città, non solo «lo spirito di adattamento» tipico dei romani ma anche la «soddisfazione» di immaginare, come nel video della canzone, che anche un pezzo di terra, davanti al Colosseo, può diventare una spiaggia da condividere. È vero, Roma offre moltissimo: innanzitutto, l'ironia che ci vuole per tenere l'estate viva.

 

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