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VOLARE NO! NO! - DALLA PISTA DI GHIACCIO IN ANTARTICO A QUELLA CHE ATTRAVERSA UNA STRADA TRAFFICATA A GIBILTERRA, FINO A QUELLE LUNGHE APPENA 300 METRI - ECCO I 15 AEROPORTI PIU' TERRIFICANTI DEL MONDO

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Sophie-Claire Hoeller per http://uk.businessinsider.com/

 

antarticoantartico

Anche i viaggiatori più navigati affondano le unghie nei braccioli del seggiolino quando viene il momento di atterrare in questi terribili aeroporti. Dall'isola caraibica con la pista che termina in una spiaggia pubblica a quella completamente di ghiaccio vicino al polo sud, ecco le 15 piste più terrificanti del mondo.

st maartenst maarten

 

Conosciuta anche come "The Ice", la pista sul mare ghiacciato dell'antartico non è pavimentata e, come se non fosse abbastanza, è fatta di ghiaccio che potrebbe cedere da un momento all'altro sotto il peso degli aerei. Quando le temperature si alzano, e la banchina si scioglie, la pista scompare.

 

paro in bhutanparo in bhutangibilterragibilterra

L'aeroporto internazionale "Princess Juliana" di St. Maarten è addirittura più spaventoso per i bagnati che per i passeggeri: la sua cortissima pista d'atterraggio, infatti, finisce dritta sulla spiaggia. L'aeroporto di Paro, invece, l'unico dello stato imalaiano del Bhutan, è situato a oltre 2,200 metri di quota e solo un pugno di piloti sanno atterrarvici dopo uno slalom tra cime alte 4,000 metri.

 

Oltre al fatto che la pista dell'aeroporto di Barra, in Scozia, è fatta di sabbia, gli aerei devono anche rispettare una stretta tabella di marcia per atterrare prima che la marea si alzi e la pista venga inghiottita. In un'altra isola, quella di Saba nel mar dei Caraibi, i forti venti provenienti dalle montagne rendono l'operazione di atterraggio molto complicata e mancare la pista di pochi centimetri significa ritrovarsi a mollo nell'oceano.

 

madeira portogallomadeira portogallo

L'aeroporto di Narsarsuaq, nei fiordi norvegesi, è così minacciato dalle turbolenze che i decolli e gli atterraggi sono consentiti solo durante il giorno. A Gibilterra, invece, la pista dell'aeroporto internazionale interseca la Winston Churchill Avenue, una delle strade più trafficate della città che viene chiusa ogni volta che c'è un aereo in arrivo.

 

La pista di Madeira, in Portogallo, ha la fama di essere una delle più pericolose d'Europa per essere incastrata tra le colline e l'oceano ed essere battuta da forti venti, nel 2003 è stata allungata di 200 metri ma ancora oggi i piloti sono costretti a una brusca virata a destra per evitare le acque del mare.

 

Pur non essendo più l'aeroporto più alto del mondo (ora  è il Daocheng Yading Airport in Cina),  il Qamdo Bamda del Tibet è ancora uno dei più ostici da affrontare a causa dell'aria sottile che c'è a 4,333 metri di quota. Proprio per questo la sua pista è la più lunga del mondo, ben 5,5 Km!

st barthsst barths

 

Molto simile a quello di St. Maarten è l'aeroporto di St. Barths, con una pista lunga appena 640 metri che finisce sulla spiaggia. Anche la pista del Matekane Airport di Lesotho, in Africa, ha una pista lunga solo 396 metri ma, alla fine, c'è un dirupo alto oltre 600.

ketchikan   alaskaketchikan alaska

Per completare la rassegna delle piste più corte e impervie del mondo non va dimenticata quella dell'aeroporto internazionale Ketchikan in Alaska, soggetta tutto l'anno dai forti venti che provengono dal mare e dalle montagne. L'aeroporto Tenzing-Hillary di Lukla, in Nepal, non solo si trova a 2,800 metri di altitudine ma ha anche una delle piste in salita più ripide del mondo.

 

courchevel   franciacourchevel francia

Anche l'aeroporto di Courchevel, in Francia, ha una pista lunga solo 550 metri ma con una pendenza al 18,5% che termina su un precipizio roccioso. Per raggiungere l'aeroporto di Quito, in Ecuador, è necessario schivare i vulcani attivi presenti nella zona e approcciarsi con un angolo incredibilmente acuto alla pista che si trova nell'area urbana della città a 2,800 metri d'altezza. Ci sono stati almeno 12 incindenti causati da aerei che hanno mancato la pista.