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DAGOREPORT
Da "The Independent"
http://ind.pn/Skt662
Il quotidiano inglese "The Independent" smonta (come hanno fatto in molti) il film italiano di Woody Allen "To Rome with love", uscito ieri nelle sale cinematografiche del Regno Unito.
A detta del critico Anthony Quinn, è come se il grande regista, arrivato ormai "all'età della pensione", dall'alto dei suoi 76 anni guardi indietro ai suoi anni passati con malinconia. Tant'è che il film è pieno di virili giovanotti e donne provocanti, come se il buon (e ormai) vecchio Woody avesse voluto rappresentare in questo film, ambientato nella città della "Dolce vita", quella giovinezza che lui non può più vivere. Eppure, nonostante sia palese che il Woody di Manhattan sia solo uno sbiadito ricordo, Allen riesce a raccogliere sempre dei cast di grande livello.
"Sembra che gli attori che hanno recitato - ipotizza l'Independent - abbiano voluto accettare qualsiasi parte, anche se irrisoria, pur di poter dire di aver lavorato con Allen".
"To Rome with Love", a giudizio di Anthony Quinn, "non è poi così terribile, ma è solo sciatto e distratto, come se fosse una bozza su cui il regista non ha rimesso le mani". Nonostante il cast di rilievo (che comprende, fra gli altri, Penelope Cruz e Roberto Benigni), il vero ruolo del protagonista è assegnato alla città di Roma. "Guardando la panoramica a 360 gradi di Piazza del Popolo - sottolinea Quinn - è talmente bella da svenire".
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