Emma Aispuro Coronel
Alix Amer per www.ilmessaggero.it
Mentre Joaquín Guzmán “El Chapo” marcisce in una prigione di massima sicurezza in Colorado, la moglie glamour (ex reginetta di bellezza) Emma Aispuro Coronel è in vacanza in Italia. Emma ha condiviso un’immagine su Instagram sabato scattata su una gondola vicino al Ponte di Rialto sul Canal Grande a Venezia.
Ha anche pubblicato uno scatto del caffè Starbucks e una fetta di torta sul suo account con la didascalia: “Quale dieta?”. Il suo viaggio in Europa arriva meno di due settimane dopo che un giudice federale a Brooklyn ha condannato suo marito El Chapo, 62 anni, all’ergastolo. Subito dopo è stato trasferito in una prigione di supermax in Colorado, che un ex guardiano ha descritto come “peggio della morte”.
Emma Aispuro Coronel
Tra il 2002 e il 2005, Robert Hood è stato il guardiano della struttura, da cui nessun prigioniero è mai fuggito nei suoi 25 anni di esistenza. «Questo posto non è fatto per l’umanità», ha detto Hood al Denver Post. «Penso che essere lì, giorno per giorno, sia peggio della morte».
Emma Aispuro Coronel
El Chapo è stato condannato all’ergastolo per aver introdotto grandi quantità di droga negli Usa; è stato riconosciuto colpevole per otto capi di accusa connessi al narcotraffico e al crimine organizzato; è stato inoltre condannato a 30 anni per porto abusivo di armi e ad altri 20 per riciclaggio di denaro.
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L’accusa principale è di narcotraffico, durato per 25 anni: si calcola che il narcotrafficante messicano abbia movimentato 528.576 kg di cocaina, 423mila kg di marijuana e 202 kg di eroina. La stessa prigione ospita i criminali più famosi d’America, tra cui “Unabomber” Ted Kaczynski, l’attentatore della maratona di Boston Dzhokhar Tsarnaev, il cospiratore dell’11 settembre Zacarias Moussaoui e l’attentatore del World Trade Center del 1993 Ramzi Yousef.
Emma Aispuro Coronel el chapo
La sentenza ha messo fine a oltre due anni di processo, con 56 testimoni di accusa e uno solo della difesa. Il narcotrafficante messicano ha parlato in spagnolo per tredici minuti, tradotto da un interprete, sostenendo che «non è stata fatta giustizia» e denunciando un «trattamento crudele e inumano», perché ha passato l’intero periodo del processo in isolamento, cosa che gli avrebbe provocato danni fisici e psicologici. El Chapo è stato estradato negli Usa nel gennaio 2017, dopo essere evaso per ben due volte da carceri di massima sicurezza in Messico, la prima volta nel 2001 e la seconda nel 2015.
Emma Aispuro Coronel
Nel 2016 è stato arrestato definitivamente. Come misura di sicurezza, i nomi dei membri della giuria sono stati secretati. Ora si spera che espii la pena nel carcere in Colorado, dal quale nessuno è mai fuggito. Il super narco messicano, era diventato il criminale più ricercato dagli Usa dopo la morte di Osama bin Laden nel 2011.
Il Cartello di Sinaloa è tuttora il maggior distributore di droga negli Usa tra i cartelli messicani, seguito dal cartello di Jalisco Nueva Generaciòn, secondo la Dea. «Per me non c’è dubbio che proverà a scappare», ha detto Hood. «Penso che metterà alla prova il sistema». Intanto Emma, prosegue il suo viaggio per l’Europa.
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