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    “MI DISSE: PER GUARIRE DEVI FARE SESSO CON ME” - ANNA MARIA È UNA DELLE VITTIME DEL GINECOLOGO “BONIFICATORE” GIOVANNI MINIELLO, CHE PROPONEVA DI AVERE RAPPORTI CON LUI PER SCONFIGGERE IL PAPILLOMA VIRUS: ORA È AI DOMICILIARI DOPO ESSERE STATO ARRESTATO IL 30 NOVEMBRE PER VIOLENZA SESSUALE AGGRAVATA - QUANDO LUI LE DIEDE UN APPUNTAMENTO, LEI SI SPAVENTÒ E DECISE DI CHIAMARE “LE IENE” PER NON RIMANERE SOLA IN QUELLA STORIA...


     
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    Letizia Cini per www.lanazione.it

     

    il ginecologo di bari giovanni miniello beccato dalle iene il ginecologo di bari giovanni miniello beccato dalle iene

    “Mi disse che potevo guarire dal papilloma virus facendo sesso con lui”. Anna Maria è la donna di 33 anni ha rotto il muro del silenzio. Il suo racconto ha fatto scattare l’inchiesta, che ha portato all’arresto del ginecologo barese le aveva diagnosticato il papilloma virus nonostante il suo Pap test fosse risultato negativo. Stando alla donna, le disse che solo lui e “un’altra persona di Roma“ avrebbero potuto guarirla e solo “con un rapporto sessuale”.

     

    il ginecologo di bari giovanni miniello beccato dalle iene il ginecologo di bari giovanni miniello beccato dalle iene

    “Per stare bene – diceva – serve la ’bonifica’ di uomini vaccinati“, diceva Giovanni Miniello, che si definica con lei il “bonificatore”. Poi, sempre secondo la testimonianza di Anna Maria, lui le avrebbe dato un appuntamento.

     

    È a quel punto che la donna si spaventa e decide di chiamare Le Iene “per non rimanere sola“ in quella storia. Un timore legato alla figura del ginecologo, il quale, nonostante l’abitudine a questi ricatti, rimaneva un dottore stimato e una personalità rispettata nella città.

     

    il ginecologo di bari giovanni miniello beccato dalle iene 2 il ginecologo di bari giovanni miniello beccato dalle iene 2

    Dopo l’apertura del fascicolo da parte della Procura e dell’ordine dei medici, sono arrivate decine di segnalazioni. E la giustizia sta facendo il suo corso: resta infatti detenuto agli arresti domiciliari il ginecologo barese Giovanni Miniello, arrestato il 30 novembre scorso per violenza sessuale aggravata nei confronti di due pazienti.

     

    Il Tribunale del Riesame di Bari ha rigettato l’istanza di revoca della misura cautelare presentata dalla difesa di Miniello, confermando gli arresti domiciliari. I giudici, hanno rigettato l’istanza di riesame riservandosi 45 giorni per depositare le motivazioni.

     

    giovanni miniello ginecologo di bari 4 giovanni miniello ginecologo di bari 4

    Nell’inchiesta il professionista è accusato di aver proposto ad alcune pazienti rapporti sessuali con lui come cura per il papilloma virus e come prevenzione per il tumore dell’utero e di aver poi abusato di loro durante le visite ginecologiche.

     

    È infatti così il ginecologo raggirava le pazienti: attirava le donne nel suo studio forte della sua reputazione in città. Ma dopo l’apertura dell’inchiesta sono decine le segnalazioni arrivate alla procura e all’ordine dei medici, Giovanni Miniello resta detenuto agli arresti domiciliari per degli abusi sessuali che avrebbe messo in pratica contro alcune delle sue pazienti. Donne come Anna Maria, che hanno raccontato il loro dolore.

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