Giampiero Mughini per Dagospia
giampiero mughini
Caro Dago, c’è che sono appena accorso entusiasta a farmi la terza dose di vaccino in un ospedale romano a poche centinaia di metri da casa mia. Non fosse che pioveva - un evento su cui gli esseri umani non hanno alcuna influenza possibile - sarebbe stato un evento il cui svolgimento è stato oltremodo perfetto. Un’organizzazione magnifica di dottori, di infermiere gentilissime, di assistenti che ti indicano il percorso e il come del tutto.
Tutto questo (centinaia di persone a tua disposizione) senza che tu debba sborsare un euro, nemmeno uno. Non è uno scherzo che comparti talmente rilevanti della sanità pubblica siano perfettamente gratuiti. Io che non sono né di destra, né di sinistra, né di centro, e bensì soltanto un cittadino della Repubblica ne sono stato come orgoglioso. Un muro talmente perfetto elevato contro questo virus diabolico.
infermiera
E poi c’è che le infermiere sono talmente brave che non lo senti neppure quell’ago benedetto che fora la tua spalla. Ovviamente nell’andar via mi sono sbracciato a salutarle e ringraziarle.
LA TERZA DOSE DEL VACCINO ANTI-COVID
GIAMPIERO MUGHINI