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    NEL MOMENTO DI MASSIMA TENSIONE CON LA GERMANIA SUI MIGRANTI, L’ITALIA TRATTA CON I TEDESCHI PER FARE AFFARI – SECONDO “REUTERS”, IL GOVERNO È IN TRATTATIVA CON IL LAND DELLA BAVIERA PER POSSIBILI FORNITURE DI GAS E IDROGENO, CHE SI INQUADREREBBERO NEL “PIANO MATTEI” BY MELONI – CURIOSA COINCIDENZA: PROPRIO IN QUESTI GIORNI, LA DUCETTA E SALVINI HANNO STREPITATO CONTRO OLAF SCHOLZ PER I FINANZIAMENTI ALLE ONG…


     
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    Estratto dell’articolo di Angelo Amante e Francesca Landini per "Reuters"

     

    GIORGIA MELONI E OLAF SCHOLZ GIORGIA MELONI E OLAF SCHOLZ

    L'Italia è in trattative preliminari con il governo della Baviera per possibili forniture di gas e idrogeno al Land tedesco, e punta a vendere energia anche all'Austria e all'Ungheria.

     

    Lo hanno riferito a Reuters quattro fonti industriali e politiche italiane e tedesche.

     

    Il governo Meloni ha proposto un piano, denominato "Piano Mattei", per trasformare l'Italia in un hub energetico tra Europa e Africa, sfruttando la domanda dei Paesi vicini che cercano di ridurre la propria dipendenza dal gas russo.

     

    DONA IL GAS ALLA PATRIA - LA FIAMMA DI GIORGIA MELONI BY STAINO DONA IL GAS ALLA PATRIA - LA FIAMMA DI GIORGIA MELONI BY STAINO

    Eni, maggior importatore italiano di gas naturale, ha contrastato la diminuzione delle forniture russe trasportando volumi crescenti dall'Africa, dove ha stabilito la propria presenza ormai da decenni. Eni e altri operatori italiani prevedono ora di aumentare le vendite del gas in eccesso.

     

    "Austria, Baviera, anche Ungheria…..", ha detto a Reuters il ministro italiano dell'Energia Gilberto Pichetto Fratin, alla domanda sui clienti che l'Italia potrebbe servire attraverso la Linea Adriatica, un gasdotto che Snam SRG.MI intende costruire entro il 2027.

     

    Il progetto dovrebbe aumentare la capacità di trasporto del gas dall'Italia meridionale a circa 10 miliardi di metri cubi all'anno in quattro anni, aumentando potenzialmente i ricavi di Snam.

    GILBERTO PICHETTO FRATIN COMMOSSO AL GIFFONI FILM FESTIVAL GILBERTO PICHETTO FRATIN COMMOSSO AL GIFFONI FILM FESTIVAL

     

    Questo linea adriatica consentirà a Eni ENI.MI e ad altri operatori di trasportare oltre le Alpi una maggiore quantità di gas estratto in Africa, espandendo i mercati del combustibile.

     

    Snam investirà 2,5 miliardi di euro nella linea adriatica, che contribuirà anche alla creazione della rete SoutH2 prevista per portare l'idrogeno dall'Africa al Nord Europa a partire dal 2030.

     

    Roma ha richiesto circa 400 milioni di euro di finanziamenti dell'Unione europea per il progetto, nell'ambito dell'iniziativa RepowerEU, per garantire la sicurezza energetica e accelerare la transizione verde.

     

    CLAUDIO DESCALZI E GIORGIA MELONI CLAUDIO DESCALZI E GIORGIA MELONI

    Alla domanda di Reuters sulla possibilità di ricevere forniture di gas dall'Europa meridionale, comprese Italia e Croazia, un portavoce del governo regionale bavarese ha risposto che: "Stiamo cogliendo ogni opportunità per portare in Baviera una quantità sufficiente di gas e idrogeno da tutte le direzioni, compreso il sud".

     

    Il portavoce ha detto che la regione è a conoscenza dei piani elaborati dai gestori delle reti del gas - che includono anche Snam - per convertire i gasdotti esistenti in modo che anche l'idrogeno possa fluire dal Nord Africa attraverso l'Italia e l'Austria fino alla Baviera. "Il governo bavarese è al corrente dei colloqui in corso a livello federale.

     

    La Baviera sta contribuendo all'ulteriore processo di pianificazione - anche in coordinamento con gli operatori di rete - e rimane in stretto contatto con i politici e le aziende dei Paesi coinvolti", ha commentato il portavoce a Reuters.

     

    Markus Kerber Markus Kerber

    Markus Kerber, chief strategist del partito di centro-destra tedesco Cdu ed ex segretario di Stato per il ministero degli Interni, ha detto che la Baviera desidera stringere accordi per aumentare la propria sicurezza energetica.

     

    "La Germania sta organizzando terminali di gas naturale liquefatto e altre soluzioni nel nord, ma non è possibile escludere ritardi o blocchi delle infrastrutture... Questo è il motivo per cui gli Stati federali meridionali della Germania vogliono un 'piano B' per essere sicuri", ha detto Kerber, ex amministratore delegato della lobby imprenditoriale tedesca Bdi.

     

    Una fonte industriale ha riferito a Reuters che Snam ha avuto colloqui con la Baviera per rendere la rete adatta al trasporto dell'idrogeno. Il governo bavarese ha annunciato che sta spingendo sul governo federale tedesco per sostenere tali progetti. […]

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