E così dopo la ballerina sovranista, la ballerina "Maître à pensere". In verità sempre più "Maître" e sempre meno "pensere". H* #heatherparisi #laqualunque #ottoemezzo
— Heather Parisi (@heather_parisi) 5 marzo 2019
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“Elezioni? Penso che quelle del 2018 erano elezioni che noi non facevamo da diversi anni. Adesso io non mi ricordo da quanto, ma noi non votavamo veramente per le politiche da 10 anni… 9 anni“. Sono le parole di Lorella Cuccarini, ospite di Otto e Mezzo (La7), rispondendo a una domanda della conduttrice Lilli Gruber sul significato di sovranismo.
PARISI,CUCCARINI
A replicare alla frase di Cuccarini è la giornalista Chiara Geloni, seguita subito dopo dal direttore di Radio Capital Massimo Giannini. Ed è con quest’ultimo che, minuti dopo, l’ex ballerina ha un fitto botta e risposta sull’esistenza del razzismo in Italia. “Io non penso che il razzismo sia un problema in Italia” – afferma Cuccarini – “Ho girato l’Italia in lungo e in largo per gli ultimi due anni e non ho visto episodi di razzismo”. Giannini ricorda che ci sono stati 628 episodi di razzismo nel 2018, elencando alcuni esempi, da Melegnano a Macerata. Ma Cuccarini insiste: “Se andiamo a vedere i casi isolati, è chiaro che c’erano anche ieri, non solo oggi. Io mi rifiuto di credere all’affermazione secondo cui questo Paese oggi è diventato razzista, perché non è così”.
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lorella cuccarini 
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PARISI, VAFFA ALLA CUCCARINI
