“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA…
Estratto dell’articolo di Paolo Russo per “La Stampa”
L’Oms lancia l’allarme influenza, che «tornerà ai livelli prepandemia», mentre per i nostri infettivologi sarà virulenta e toccherà il suo picco tra dicembre e gennaio. Intanto però l’antipasto lo stanno servendo i virus «para-influenzali», che stanno mettendo a letto circa 80 mila italiani a settimana. Con febbre, raffreddore, tosse e mal di gola, ma in un terzo dei casi anche forme fastidiose di infiammazioni a stomaco e intestino. Nel periodo autunno-inverno, prevede il direttore sanitario del Galeazzi di Milano, Fabrizio Pregliasco, «si conteranno circa a 10 milioni di casi in Italia, che si affiancheranno ai 5-6 milioni allettati dall’influenza vera e propria».
Contro i virus parenti dell’influenza non esistono vaccini e nemmeno anti virali. «Le infezioni, quindi, devono essere debellate dal sistema immunitario e noi possiamo solo diminuire l'intensità dei sintomi con antinfiammatori, antistaminici e mucolitici. Insomma, dobbiamo semplicemente aspettare che passi. Per guarire, nella maggior parte dei casi, la strategia più indicata è l'automedicazione responsabile, l'uso di farmaci sintomatici che devono attenuare i disturbi» precisa Pregliasco. Ma attenzione: i sintomi vanno attenuati e non azzerati, precisa il virologo, «così da poter monitorare l'andamento della malattia e permettere all'organismo di reagire».
[…]
Diverso è il discorso per l’influenza vera e propria, dove il vaccino esiste ed è gratuito dai 60 anni in su oltre che per i pazienti fragili. «Considerando che dalla sua somministrazione passano circa due settimane prima faccia effetto e che la copertura va dai due ai tre mesi, questo è il momento giusto per iniziare a vaccinarsi», spiega Pierluigi Bartoletti, vice segretario vicario della Fimmg, la federazione dei medici di famiglia, che insieme a pediatri e farmacie immunizzano i pazienti ai quali l’antinfluenzale è raccomandato.
Un consiglio da seguire, perché come sottolinea l’Oms, «durante la fase acuta della pandemia, la circolazione dei virus influenzali era diminuita a causa delle precauzioni adottate per prevenire il contagio. Ora l'influenza è tornata a livelli simili a quelli visti prima della pandemia. E la co-circolazione di influenza, virus sinciziale respiratorio nei bambini e Covid-19 può causare interruzioni significative ai sistemi sanitari», sottolinea il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus. […]
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA…
DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA…
DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ,…
DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI…
DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN…