Da “la Verità”
giuseppe pignatone
Ieri si è riunito il cda di Tim e, sotto la presidenza di Salvatore Rossi, ha rinnovato il proprio modello organizzativo a seguito di un' iniziativa del Collegio sindacale della società, al quale, dal 2012, sono attribuite le funzioni di Organismo di vigilanza. Funzioni che ora passano a un' altra struttura, creata ex novo, di cui farà parte, con la carica di presidente, Giuseppe Pignatone, l' ex procuratore di Roma.
Insieme con lui, entreranno nella nuova Vigilanza di Tim anche Carlo Piergallini, Anna Doro (del Collegio sindacale) e il responsabile della Direzione audit della società, Gianfranco Cariola. Come si legge in un comunicato di Tim, «il nuovo modello» rappresenta «un significativo miglioramento in linea con le best practices e ha l' obiettivo di rafforzare ulteriormente il sistema di controllo interno e di gestione dei rischi di Tim, area su cui la società è da sempre impegnata».
salvatore rossi
Pignatone, originario di Caltanissetta, ha guidato la Procura della Repubblica romana dal marzo 2012 al maggio 2019, quando ha lasciato per sopraggiunti limiti di età. Ha coordinato, dal dicembre 2014, la famosa indagine su Mafia capitale. Tuttavia, lo scorso ottobre, la Cassazione ha escluso che l' organizzazione messa alla sbarra dal magistrato potesse essere considerata un' associazione di tipo mafioso, come da articolo 416 bis del Codice penale.