
DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO…
LE AMBIZIONI SBAGLIATE DI CHIARA APPENDINO – MARCELLO SORGI INFILZA IL “TRADIMENTO” DELLA FEDELISSIMA DI CONTE CHE HA MINACCIATO LE DIMISSIONI DA VICESEGRETARIA M5S, ASSUMENDO IL RUOLO DI LEADER DELL'OPPOSIZIONE INTERNA DEL MOVIMENTO: "LA SPERANZA DI APPENDINO DI SOTTOPORRE UNA MARCIA INDIETRO ALLA BASE CHE HA VOTATO ALL'ASSEMBLEA COSTITUENTE, È MAL RIPOSTA. CONTE È IL SOLO A DETENERE LE CHIAVI DELLA 'MACCHINA DEMOCRATICA' DEL MOVIMENTO…" - DAGOREPORT
Marcello Sorgi per "la Stampa" - Estratti
CHIARA APPENDINO GIUSEPPE CONTE
E dire che l'ex-sindaca di Torino Appendino era considerata da sempre una «contiana» fedelissima: non a caso l'«avvocato del popolo», chiusa la sanguinosa partita con il Fondatore Grillo, l'aveva voluta accanto a sé come vicepresidente, malgrado la condanna per la tragica serata in Piazza San Carlo, una macchia indelebile.
Da ieri invece Appendino s'è dimessa dalla carica e ha assunto il ruolo di leader dell'opposizione interna anti-Conte, una grana in più per il leader alle prese con i deludenti risultati elettorali delle Regionali.
Mentre infatti alle politiche del 2022 Conte, fermo nel rifiutare l'alleanza con il Pd e il centrosinistra, aveva raccolto nelle urne un dignitoso 15 per cento, che pur essendo meno della metà della percentuale-boom del 2018, gli consentiva di sedersi al tavolo e giocare la sua partita, i numeri impietosi della tornata locale, in cui tra l'altro ha potuto contare su due candidati governatori - Tridico e Fico - non lasciano molto sperare.
Il Movimento va male - oscillando tra il 4 e il 6 per cento - sia dove la coalizione perde (Calabria), sia dove vince (Toscana) o vincerà (Campania).
(...)
E adesso? La speranza di Appendino di sottoporre l'ipotesi di una marcia indietro, o almeno le due possibili linee politiche - in coalizione o da soli - alla base che ha votato all'Assemblea Costituente, è mal riposta. Conte, che non si aspettava il «tradimento» dell'ex-sindaca, è il solo a detenere le chiavi della «macchina democratica» del Movimento, che naturalmente non può essere azionata ogni due per tre. E a sperare che l'annunciata vittoria del «campo largo» in Campania, con Fico eletto governatore, possa tacitare per un po' i mugugni per le sconfitte subite finora.
conte appendino
giuseppe conte chiara appendino 1
giuseppe conte chiara appendino
DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO…
IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO…
DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL,…
DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ…
DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE…
IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON…