LEI VIENE? COME NO? VENGO IN TELEVISIONE - ANGELA BRUNO NON FA ALTRO CHE ANDARE IN TV A RIPETERE DI QUANTO SI SIA INCAZZATA PER LE BATTUTE DA ARRAPATO CRONICO DEL BANANA E CHIEDERGLI PUBBLICA AMMENDA - QUESTA VOLTA È IL TURNO DI SANTORO, DOVE DÀ IL MEGLIO DI SÉ: “LE SEMBRA NORMALE CHE UN NONNO MI CHIEDA QUANTE VOLTE VIENE E MI GUARDA IL CULO?” - POI DÀ DEL MAFIOSO A GALAN...

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Da "Corrieredelveneto.corriere.it"

Un fiume in piena contro Silvio Berlusconi. Angela Bruno, la dipendente della Green Power oggetto delle battute in pubblico di Silvio Berlusconi («Ma lei quante volte viene»), dopo la pubblicazione su Facebook degli sms scambiati con la sua azienda, è apparsa ieri sera nella trasmissione Servizio Pubblico di Michele Santoro.

«Le sembra normale - ha detto la Bruno a Santoro - che un nonno mi chieda quante volte viene, si gira e mi guarda il culo? Ma che uomo è? Questo ci rovina, mandatelo a casa. Non è capace di chiedermi scusa. Lei, signor Silvio, è stato un pessimo esempio come uomo». La Bruno ha anche veementemente protestato contro il deputato del Pdl Giancarlo Galan che l'avrebbe minacciata in tv mostrandone un sms e contro il trattamento riservatole da Il Giornale. «Sto vivendo una cosa vergognosa. Berlusconi mi ha mandato contro tutto il possibile. I capi della mia azienda hanno fatto gli schiavetti del potere e hanno dichiarato il falso per cui io sarei stato onorata dall'atteggiamento di Berlusconi».

Sabato scorso Angela Bruno aveva pubblicato sul proprio profilo Facebook tutti gli sms scambiati con l'azienda proprio per smentire di essere stata «onorata» delle attenzioni dell'ex premier.

E su Galan: «Un politico deve tutelare i miei diritti. Perché questo signore (Galan) mi si mette contro? Va in televisione mi minaccia: questa è mafia. Galan perché lei ha i miei messaggi sul suo telefono? Ci conosciamo?» La Bruno continua poi a chiedere pubbliche scuse all'ex premier. «Non avevo un pregiudizio politico contro Berlusconi. Ma perché continua a dire che mi sono divertita e non vuol capire che io mi sono davvero incazzata a sto giro? Tutti gli uomini di Italia dovrebbero vergognarsi per quest'uomo».

 

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