arianna giorgia meloni

ARIANNA MELONI, FACCE RIDE! “QUANDO HO VISTO LA COPERTINA DI “TIME” CON MIA SORELLA MI SONO EMOZIONATA”. LA SORELLA D’ITALIA NON SEMBRA AVER COLTO LE CRITICHE DELLA RIVISTA AMERICANA ALLA SPINTA AUTORITARIA DELLA PREMIER. NE’ TANTO MENO HA QUALCUNO CHE LE SUGGERISCA DI EVITARE SPARATE TIPO “L‘ITALIA CON GIORGIA MELONI È TORNATA GRANDE AL PARI DELLE GRANDI POTENZE MONDIALI". GIOVA RICORDARLE CHE STARMER, MACRON E MERZ, QUASI SEMPRE ESCLUDONO LA PREMIER ITALIANA DALLE LORO DECISIONI E INCONTRI (ULTIMO ESEMPIO SU GAZA) – PER COMPLETARE L’OPERA ARIANNA LODA IL CANDIDATO DELLA DESTRA NELLE MARCHE FRANCESCO ACQUAROLI. PECCATO CHE SIA STATA LEI COME COORDINATRICE DI FDI, A COMMISSARIARE CON IL BADANTE ITALO BOCCHINO IL GOVERNATORE MELONIANO FINITO ALL’ULTIMO POSTO NELLA SPECIALE CLASSIFICA DEL "SOLE 24ORE"...

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https://m.dagospia.com/politica/quando-arianna-meloni-dice-che-ducetta-l-italia-e-tornata-grande-qualcuno-442334

 

 

Luca Monticelli per lastampa.it - Estratti

 

ARIANNA MELONI - FOTO LAPRESSE

I vertici di Fratelli d’Italia scendono in campo per sostenere la rielezione del governatore uscente delle Marche Francesco Acquaroli, per quella che ormai è diventata una sfida politica a livello nazionale.

 

 

A Matteo Ricci, candidato del centrosinistra, forte del rinnovato appoggio di Elly Schlein e di Giuseppe Conte dopo la bufera dell’avviso di garanzia, risponde il partito della premier con un’iniziativa a Senigallia, a soli quaranta chilometri da Pesaro, la città di Ricci.

 

Proprio a Pesaro, venerdì sera, nel corso di una cena elettorale, il popolo del Partito democratico ha tributato al suo ex sindaco un bagno di folla per supportare la sua corsa.

 

GIORGIA MELONI IN COPERTINA SU TIME

 

Anche la kermesse di Fratelli d’Italia, a cui hanno partecipato ministri e parlamentari, è iniziata venerdì, ma ieri è intervenuta Arianna Meloni, sorella della presidente del Consiglio e responsabile della segreteria politica del partito.

 

La linea ufficiale della destra è quella di non voler cavalcare l’inchiesta della magistratura sugli affidamenti diretti che coinvolge Ricci, però le stoccate al centrosinistra vengono ben assestate prima da Meloni e poi da Acquaroli.

 

«Non rispondo su Ricci, siamo qui per parlare della buona politica portata avanti dal presidente Acquaroli e per salutare i militanti marchigiani. Ricci è un problema del Pd e del Movimento 5 stelle, noi non abbiamo bisogno di questi assist, non è che godiamo delle disgrazie altrui», taglia corto Arianna Meloni ai cronisti che le chiedono dell’avviso di garanzia arrivato all’eurodeputato del Pd. «Noi siamo sempre stati garantisti, non abbiamo bisogno di queste piccolezze, siamo abituati a lavorare e nelle Marche si è visto», aggiunge.

 

arianna meloni - piazza italia - foto lapresse

Poi, però, prende la parola dal palco e il riferimento alle polemiche della campagna elettorale è evidente: «Francesco Acquaroli lo conosco da qualche decennio, è una persona che rappresenta la buona politica, la politica del fare, delle idee che diventano azioni, onesta, coraggiosa, che non si vende, che ha le mani pulite e le scarpe sporche di fango».

 

Arianna paragona l’efficacia dell’azione politica del governatore uscente a quella della sorella: «Se c’è un modello Italia, ora c’è un modello Marche per il grande lavoro fatto da Francesco. Lui rappresenta nelle Marche quello che Giorgia rappresenta per l’Italia. Questa era una Regione diventata la periferia dell’Italia, quasi dimenticata dopo i governi di sinistra. Il buongoverno di Acquaroli ha portato le Marche a crescere: ha aggiustato i conti, ha investito sulle piccole e medie imprese, è stato al fianco dei deboli e ha reso la sanità più efficiente».

 

italo bocchino

Il modello Italia, secondo Arianna Meloni, è riconosciuto dagli «attestati internazionali», come la copertina di Time. La responsabile della segreteria di Fratelli d’Italia sembra però non aver colto le critiche della rivista americana alla spinta autoritaria della premier: «Quando ho visto la copertina di Time mi sono emozionata perché quella non era solo mia sorella e non era nemmeno Giorgia Meloni, era l’Italia, un’Italia che è tornata grande al pari delle grandi potenze mondiali».

 

Omettendo quindi i dubbi di Time sulla riforma giudiziaria, la gestione dei migranti e gli attacchi alla stampa, la sorella della premier parla di «un lunghissimo articolo di elogio di quella che è forse la rivista più autorevole al mondo: Giorgia ha riportato l’Italia al centro dello scacchiere internazionale».

 

FRANCESCO ACQUAROLI GIORGIA MELONI

Intanto, a Ricci che dice di sentirsi sotto l’attacco «dello squadrismo mediatico della destra» replica Acquaroli: «Quando uno fa delle accuse dovrebbe motivarle, non penso proprio che questa sia un’accusa che ci possa essere mossa. Io non parlo mai del candidato presidente della coalizione di sinistra, mi piacerebbe capire perché lui parla sempre di noi. La campagna elettorale bisogna farla sui programmi, su come vediamo le Marche del futuro. Io sinceramente leggo solo polemiche, già da prima dei fatti degli ultimi giorni».

arianna meloni - piazza italia - foto lapresse

 

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GIORGIA MELONI - FOTO LAPRESSE arianna meloni - piazza italia - foto lapresse arianna meloni - piazza italia - foto lapresse