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Franco Bechis per “Libero Quotidiano”
Al contrario di quel che si sussurrava, Silvio Berlusconi non ha intenzione di vendere anche solo in parte il suo ricco patrimonio immobiliare. E al momento, oltre a essersi tenuto le residenze più note ad Arcore, Macherio e villa Certosa in Sardegna, quelle lacustri prese qualche anno fa da Marcello Dell' Utri e perfino quella di Lampedusa comprata e praticamente mai frequentata, il Cavaliere continua a puntare sul mattone. Non lo fa né personalmente, né con la società di solito utilizzata per le compravendite, la Idra immobiliare, proprietaria delle tre ville principali.
BERLUSCONI E PUTIN A VILLA CERTOSA NEL 2003
A muoversi sul mercato nell' ultimo anno è stata una società che Berlusconi controlla indirettamente attraverso Dolcedrago e due delle quattro sue holding che hanno in pancia le azioni Fininvest: la Immobiliare Dueville srl. Il primo affare è stato compiuto in provincia di Milano, a Bernareggio: due villini e due altri appartamentini in un terzo villino, con annessi garage e pertinenze, da una società di Milano, la Leader srl, che appartiene allo studio architettonico Redaelli guidato da Annabruna Vertemati e dalle figlie Arianna e Maria Redaelli.
Il prezzo di vendita indicato è stato di 1,7 milioni di euro, ma la società ha inserito la novità in bilancio aumentando le proprie immobilizzazioni materiali di quasi 3 milioni, comprensivi di valore beni e migliorie e attrezzature. Il secondo acquisto è avvenuto nel maggio scorso a Roma, e il prezzo non è nell' atto di vendita: un grosso appartamento in via delle Zoccolette di 14,5 vani più lastrico solare annesso per un totale di 420 metri quadrati. A venderglielo una vecchia conoscenza di Berlusconi: Massimo Maria Berruti, che ne era il proprietario insieme alla moglie Amalia.
Berruti è stato deputato di Forza Italia e poi del Pdl dal 1996 al 2013. Prima era un consulente Fininvest, con cui era entrato in contatto nel 1979 da capitano della Guardia di Finanza durante una ispezione fiscale all' Edilnord. Per quella attività con Fininvest Berruti è stato coinvolto in numerosi processi che hanno riguardato il Cavaliere, il più insidioso dei quali (con l' accusa di riciclaggio) lo ha visto uscire per prescrizione nel 2012. Silvio non si è mai dimenticato di lui. E quando Berruti ha avuto bisogno di vendere la sua bella casa a pochi passi da Campo dei Fiori, ecco Berlusconi materializzarsi e risolvergli il problema...
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