BERSANI: CAMBIAMO INSIEME L’ART.18 ENTRO MAGGIO - ALFANO: L’AGENDA NON LA DETTI LA CGIL, MA IL GOVERNO - BOSSI: “MONTI VOLEVA FARSI VEDERE CON ME IN CHIESA, GLI HO DETTO DI NO” - CASINI LECCA-MONTI: “È PERFETTO PER IL QUIRINALE, P.CHIGI E IN QUALUNQUE RUOLO” - CICCHITTO: “LA MIA TELEFONATA CON MONTI NON ERA SUL DL CORRUZIONE” - SU MPS SI SPACCA IL CONSIGLIO COMUNALE DI SIENA - CROSETTO: MI RIFIUTO DI ANDARE IN CALABRIA - POLVERINI INVECE CHE DI DISCARICHE E OSPEDALI CHE SI PERDONO GLI EMBRIONI, È A CANNES A OCCUPARSI DI FICTION…

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1 - SEMPLIFICAZIONI, OGGI ALLA CAMERA PER VIA LIBERA DEFINITIVO
(LaPresse) - Ultima settimana di lavoro per l'aula della Camera che chiuderà i battenti, per le festività pasquali, dal 4 all'11 aprile. Tre giorni di lavoro che rivedranno oggi all'esame dell'assemblea, in terza lettura, il decreto legge sulle Semplificazioni. Il dl, approvato in Senato con la tredicesima fiducia del governo guidato da Mario Monti, approderà alla Camera questo pomeriggio per un passaggio formale prima del via libera definitivo. A seguire l'emiciclo sarà impegnato nella discussione generale di una mozione a firma dell'Idv sul piano nazionale di assegnazione delle frequenze tv.

2 - MONTI, RIFORMA AUMENTA FLESSIBILITA' E SICUREZZA
(ANSA) - "La scorsa settimana abbiamo introdotto una riforma del lavoro allo scopo di modernizzare la rete di sicurezza sociale per i lavoratori, aumentando al contempo sensibilmente la flessibilità per le aziende nella gestione della forza lavoro". Lo ha detto il premier Mario Monti, parlando al 'Boao Forum for Asia', considerata la Davos d'Oriente. "Quest'ultima riformaßper essere in vigore deve ancora passare attraverso il Parlamento e spero che ciò avvenga velocementé", ha aggiunto il presidente del Consiglio parlando in inglese.

3 - BERSANI, CAMBIAMO INSIEME ART.18 ENTRO MAGGIO
(ANSA) - 'La riforma va salvata: si' al reintegro e votiamo prima di maggiò, il segretario del Pd Bersani lancia un appello al premier dalle pagine di Repubblica: 'Cambiamo insieme l'articolo 18, non possiamo mandare all'aria la riformà. 'Io vedo la possibilita' di un punto di caduta condiviso in Parlamento e lo scenario di un incaponimento del governo non lo prendo nemmeno in considerazione". Per il segretario del Pd si tratta infatti di "una buona riforma" se ne si "corregge qualche aspetto" e si dice pronto a mettere sul tavolo della trattativa alcune delle richieste del Pdl sulla "flessibilità in entrata", "soprattutto se si tratta di alleggerire un certo carico burocratico". Bersani preme soprattutto per trovare un punto di "equilibrio" e per "approvare il testo in tempi rapidi".

"Almeno in un ramo del Parlamento - afferma - vorrei chiudere la sostanza del problema anche prima del 6 maggio, prima delle amministrative. Non si può lasciare per aria questo tema per troppo tempo, nessuno ci guadagna a perdere giorni". Il nodo principale è quello dell'articolo 18. Bersani sottolinea l'importanza di prevedere il reintegro del lavoratore secondo il modello tedesco, ma "non per lasciare le cose come stanno". "Non voglio piantare bandierine - dice -, cerco una soluzione equilibrata. Avete visto le cose che ha detto il Cardinal Bagnasco? Mica anche lui sarà al seguito della Cgil...".

Diamo al giudice - spiega - la possibilità di scegliere soltanto nei casi di licenziamento non giustificato da motivazioni economiche tra due opzioni: il reintegro o l'indennizzo. 'Se ci fosse solo il reintegro, capirei, ma io immagino altro'. Anche nel Pdl "ci stanno riflettendo - prosegue -. Perché il problema esiste e non tocca solo le tute blu".

4 - LAVORO: ALFANO, SU ART. 18 L'AGENDA NON LA DETTI CGIL MA IL GOVERNO
(Adnkronos) - 'Fare la riforma sul lavoro insieme e' meglio che farla separati... Il tema e' cosa si fa se la Cgil dice di no, la nostra preoccupazione e' sempre la stessa, cioe' che l'agenda la detti un sindacato e non il governo che ha come bussola il bene dell'Italia e degli italiani'. Lo ha detto il segretario del Pdl Angelino Alfano commentando l'intervista del leader del Pd Pier Luigi Bersani secondo cui la riforma sul lavoro 'va fatta insieme'.

5 - GOVERNO: BOSSI, MONTI VOLEVA FARSI VEDERE CON ME, GLI HO DETTO NO
(Adnkronos) - "Un po' di tempo fa Monti mi telefona e mi dice: 'una domenica troviamoci davanti alla chiesa del Sacro Monte a Varese con le nostre famiglie'. E io gli ho detto: 'Si' e magari c'e' anche la Rai che ci riprende'. Io gli ho detto di no". E' quanto ha raccontato il leader della Lega Nord Umberto Bossi, dal palco della cerimonia per l'intitolazione di viale Padania a Marcallo con Casone, nel milanese. Un episodio riferito anche a margine della cerimonia. Il presidente del Consiglio, Mario Monti, voleva "far vedere che la Lega e' con lui. Gli ho detto di no -ha ripetuto Bossi- siamo in formazioni opposte. Non sono mica Berlusconi io. Un avversario e' un avversario".

6 - MAFIA: ALFANO, ALL'OPPOSIZIONE DI LOMBARDO BEN PRIMA DI VICENDA GIUDIZIARIA
(Adnkronos) - "Abbiamo sospeso i rapporti con Lombardo avendolo conosciuto ben prima della vicenda giudiziaria, che ha un suo canale autonomo e che noi vediamo come separato dalla vicenda politica. Noi siamo all'opposizione di Lombardo in termini chiari molto ben prima che la vicenda giudiziaria nascesse". A dirlo da Palermo e' stato il segretario nazionale del Pdl Angelino Alfano, a proposito degli sviluppi della vicenda giudizia del governatore siciliano, Raffaele Lombardo.

7 - GIUSTIZIA: ALFANO, LEGGE CONTRO CORRUZIONE EFFICACE E RESPONSABILITA' CIVILE MAGISTRATI
(Adnkronos) - "La nostra proposta e' chiara: siamo a favore di una legge contro la corruzione, che punisca severamente i corrotti e che sia efficace, siamo per fare una legge sulle intercettazioni che crei un punto di equilibrio tra la necessita' delle indagini e la tutela della privacy e siamo per mantenere la responsabilita' civile dei magistrati". Lo ha detto il segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano, arrivando a Palermo per partecipare ad un convegno sul ruolo del Mediterraneo nel processo di integrazione dell'Ue.

8 - MONTI: CASINI, PERFETTO AL QUIRINALE, A CHIGI E OVUNQUE
(ANSA) - "Sono convinto che siamo riusciti a prendere la persona migliore e con più credibilità. Monti è perfetto. E quanto si è così lo si è in qualsiasi ruolo. Risponde così Pier Ferdinando Casini, leader dell'Udc, durante Agorà a chi gli chiede se per Mario Monti sia migliore un futuro al Quirinale o a palazzo Chigi. "Monti ha fatto miracoli", aggiunge.

9 - CORRUZIONE: CASINI, ENTRO PASQUA SEVERINO PRESENTI LEGGE
(ANSA) - "A Pasqua se la legge anticorruzione ancora non c'é, chiederemo al ministro Severino di presentarla come disegno di legge o decreto. E non credo che una persona con la credibilità ed il prestigio della Severino vorrà squalificarsi presentando un prodotto incommestibile". E' quanto afferma il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, aggiungendo che "la legge anticorruzione va fatta e deve finire la commedia degli equivoci".

"Se entro pochi giorni questa riforma non è in grado di essere partorita con il consenso dei partiti - dice ancora Casini - io non mi assumo la responsabilità di aprire conciliaboli interminabili che terminano con un nulla di fatto". "Abbiamo un ministro serio e riconosciuto da tutti come preparato che è la Severino - conclude Casini - io mi fido di lei e le chiedo di assumersi la responsabilità di presentare in Parlamento una legge anticorruzione con la finalità precipua di rassicurare sulla volontà dell'esecutivo e del Parlamento di combattere corruzione e malaffare".

10 - CORRUZIONE: CICCHITTO, MIA TELEFONATA A MONTI NON ERA SU QUESTO TEMA
(Adnkronos) - 'Mi dispiace smentire il comunicato di una trasmissione cosi' seria e paludata come 'L'Infedele', ma essa fa riferimento ad una cosa che non c'e'stata, perche' la mia telefonata non era sul tema corruzione. Sulla corruzione riteniamo che vada approvata una legge fondata sui presupposti costuiti dal disegno di legge gia'a suo tempo presentato da Alfano'. Lo sottolinea il capogruppo alla Camera del Pdl, Fabrizio Cicchitto.

11 - CUBA: AVVENIRE, NEGATO A NOSTRA GIORNALISTA VISTO PER VISITA DEL PAPA
(Adnkronos) - In occasione della visita del Papa a Cuba, le autorita' cubane hanno negato il visto d'ingresso ad una giornalista di Avvenire, Lucia Capuzzi, 'sgradita per il continuo, onesto e franco lavoro di informazione sulla difficile transizione in corso nell'isola e soprattutto per aver dato voce alla coraggiosa e civilissima dissidenza cubana'. E' quanto denuncia un intervento di prima pagina sul quotidiano di oggi siglato dal direttore, Marco Tarquinio.

'Si', queste cose accadono ancora. E accadono a Cuba. La stessa sorte -viene rilevato- e' toccata al quotidiano spagnolo El Pais. Una punizione, una lezione, una censura? Una vergogna. Ma non ci hanno chiuso od offuscato gli occhi, e non ci hanno tappato la bocca. La liberta' e' piu' forte, e nessun regime puo' negarla totalmente e per sempre'.

12 - MPS: 6 CONSIGLIERI PD EX MARGHERITA, C'E' PROBLEMA POLITICO IN MAGGIORANZA
(Adnkronos) - Nella maggioranza di centrosinistra che guida il Comune di Siena 'c'e' un problema politico'. Lo affermano sei consiglieri comunali del Pd che fanno riferimento all'area della ex Margherita, in un documento reso pubblico oggi, firmato da Giovanni Bazzini, Anna Gioia, Luca Guideri, Lucio Pace, Alessandro Piccini, Gianluca Ranieri. Il documento prende le mosse da una mozione su Mps presentata lo scorso 27 settembre da esponenti della maggioranza di centrosinistra, a partire dal capogruppo del Partito democratico Massimo Bianchi, ma anche dall'esponente dell'Udc-Terzo polo Sandro Senni.

'La sottoscrizione di tale mozione da parte del consigliere Senni, esponente dell'Udc-Terzo polo, eletto in una lista civica contrapposta alla coalizione che ha vinto le elezioni - si legge nel documento - pone un problema politico alle forze di maggioranza presenti in Consiglio comunale. Con questa 'firma', infatti, viene sancita la nascita di nuovi rapporti fra i gruppi consiliari; rapporti che mettono in discussione i risultati delle elezioni amministrative tenutesi meno di un anno fa'.

Se infatti tra i vari gruppi 'puo' capitare di trovare convergenze su questioni importanti', altra cosa e', pero', 'un'iniziativa politica, allargata solo ad alcuni soggetti e finalizzata a cercare nuove alleanze sulla gestione di un passaggio epocale nei rapporti fra Siena e la sua banca', proseguono gli estensori del documento, secondo i quali 'sarebbe grave se questa inversione di marcia non riguardasse la condivisione di un percorso politico vero, basato su programmi e scelte amministrative, ma nascondesse solo equilibri di palazzo'.

13 - AUTOSTRADE: CROSETTO CRITICA SPESE SA-RC, MI RIFIUTO DI ANDARE IN CALABRIA
(Adnkronos) - 'L'Italia va a cinque, sei o sette velocita' e quella e' la parte piu' brutta dell'Italia, perche' non penso ci sia un camion di sabbia, un centimetro di asfalto o di cemento dove dietro non ci sia: A) la n'drangheta e B), una degenerazione che in quella regione e' fortissima'. Cosi Guido Crosetto, deputato del Pdl, durante la puntata di Domenica In - L'Arena su Rai1, commenta i costi dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria in costruzione da ormai 50 anni.

'Dico una cosa violenta: io -continua- ho dei colleghi che mi invitano in tutta Italia, ormai, perche' vado a parlare di economia. Io mi rifiuto di andare in Calabria. Non ci vado e sa perche'? Perche' non so con chi mi posso trovare a competere. E , quindi, siccome non voglio, dopo cinque o dieci anni, trovarmi con qualcuno di cui mi vergogno, come e' successo a qualche mio collega andando in giro, non ci vado. Sono parole dure e forti perche' in Calabria il 95% delle persone sono serie, ma il 5% che non lo e' controlla tutto o quasi'.

14 - FICTION FEST: POLVERINI A CANNES CON SANTINI PER PARTECIPARE A MIPTV CANNES
(ANSA) - Un concorso per sceneggiatori in erba e una nuova statuetta Made in Lazio: sono alcune delle novità dell'edizione 2012 del Roma Fiction Fest. Ad annunciarlo la presidente della Regione Lazio Renata Polverini, a Cannes insieme con l'assessore alla Cultura Fabiana Santini per partecipare al Miptv, il più grande mercato internazionale di prodotti audiovisivi, che si svolge al Palais des Festival dall'1 al 4 di aprile. "Le date del Festival - ha spiegato la presidente - sono confermate: dal 26 settembre al 5 ottobre, sempre all'Auditorium Parco della Musica di Roma sotto la direzione artistica di Steve Della Casa. Quest'anno - ha proseguito Polverini - visto il grande successo che le iniziative per i ragazzi hanno riscontrato l'anno passato, abbiamo deciso di lanciare un concorso, rivolto a tutte le scuole del Lazio di ogni ordine e grado. Si chiamerà 'Tvb-Ti voglio bravo'. I ragazzi potranno presentare delle sceneggiature di fiction. Il tema è libero, solo dovranno essere ambientate nel Lazio".

"Il concorso - ha aggiunto l'assessore Santini - nasce dalla collaborazione tra l'assessorato alla Cultura e quello alla scuola. Il concorso, realizzato in collaborazione con l'Associazione Smile Child, partirà a maggio e vincitori saranno premiati a settembre nell'ambito del Fiction Fest". L'altra novità, ha spiegato Polverini - riguarda invece la statuetta-premio, il 'Maximo', che va ai vincitori del Festival. Lanceremo un concorso rivolto a tutti gli artigiani del Lazio per disegnare il nuovo premio".

Polverini e Santini hanno ricordato come il fondo della Regione Lazio per il cinema e l'audiovisivo, 15 milioni all'anno per tre anni, è il più importante economicamente d'Italia, e il secondo in Europa dopo quello di Brandeburgo in Germania. Questa sera Polverini ha incontrato i produttori italiani di fiction per illustrare le novità, anche in relazione alla legge sul cinema e all'audiovisivo recentemente approvata. Domani sarà la volta di un incontro con la Bbc Worldwide: la compagnia britannica, ha spiegato la presidente, diventerà "un vero partner del Festival di Roma. All'interno del Miptv c'é uno spazio dedicato all'Italia nel quale c'é anche lo stand del Roma Fiction Fest e della Apt, l'associazione produttori televisivi che insieme alla Regione Lazio e alla Camera di Commercio organizza il Roma Fiction Fest.

15 - PD: IL CASO DIREZIONE ON LINE, RESTERA' A PORTE CHIUSE MA FREE TWEET
(Adnkronos) - La Direzione del Pd restera' a porte chiuse ma nessun divieto o censura per i dirigenti affezionati a Twitter. Dopo il caso dell'ultima riunione raccontata in live twitting da numerosi presenti armati di iPhone e iPad, si e' deciso di non porre limiti alla "trasparenza".

"E' inutile vietare o limitare l'uso dei social network. E' giusto che ci sia trasperanza. Figurarsi -spiega Stefano Di Traglia, responsabile Comunicazione del Pd- abbiamo messo anche il Wi-Fi nella sala dove teniamo la Direzione... L'unica cosa che si chiede e' un po' di responsabilita' nel riferire, via Twitter o Facebook, il dibattito in corso o l'intervento di un membro della Direzione che in quel momento sta parlando in una riunione riservata".

Un appello ai sempre piu' numerosi esponenti del Pd diventati Twitter 'addicted'. Se infatti all'inizio erano pochi, anagraficamente piu' giovani, membri della Direzione a raccontare in rete l'andamento della riunione, lunedi' scorso c'e' stata una vera e propria inondazione di 'cinguettii'. Ai 'pionieri' Luca Sofri e Peppe Civati ora si sono aggiunti Paola Concia, Sandro Gozi, Pina Picierno, Salvatore Margiotta, solo per citarne alcuni, che hanno postato a raffica commenti, annotazioni, sintesi degli interventi in Direzione.

 

MARIO MONTI WEN JIABAOMARIO MONTI ED ELISABETTA BETTY OLIVIVERTICE MONTI BERSANI ALFANO CASINI DAL TWITTER DI CASINI ALFANO, BERSANI, E MONTI A CERNOBBIOUMBERTO BOSSI IN CANOTTIERACAMUSSO E MONTI A CERNOBBIOCasini Elsa Fornero e Paola Severino MAURIZIO CICCHITTO FIDEL CASTRO E PAPA RATZINGER Gabriello ManciniCROSETTO IN SMART RENATA POLVERINI JIM BELUSHI FABIANA SANTINIpippo-civati