sfida boschi di maio

DUELLI RUSTICANI - MARIA “ETRURIA” BOSCHI SFIDA DI MAIO A UN CONFRONTO TV SUL CASO DI BANKITALIA E DELLA NOMINA DEL GOVERNATORE - E LUIGINO FINGE DI ACCETTARE CON UN RILANCIO IMPOSSIBILE: “UN CONFRONTO? SÌ, MA DAVANTI A BANCA ETRURIA, INSIEME AI RISPARMIATORI”

Da www.repubblica.it

 

MARIA ELENA BOSCHI SFIDA LUIGI DI MAIO

"Un confronto con la Boschi? Sì, ma davanti a Banca Etruria, insieme ai risparmiatori". Continua lo scontro a distanza tra il candidato premier 5 Stelle e vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, e la sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Maria Elena Boschi, sul caso Visco. Il M5s ha chiesto da giorni che Boschi (il cui padre è stato per otto mesi vicepresidente di Banca Etruria), non partecipi al consiglio dei ministri che deciderà il prossimo 27 ottobre chi sarà il nuovo governatore della Banca d'Italia.

 

MARIA ELENA BOSCHI

Boschi (che ha confermato la sua partecipazione al cdm sostenendo di non avere nulla da nascondere) aveva sfidato Di Maio a un confronto pubblico in tv sul tema. "Caro Di Maio - ha twittato la sottosegretaria -, perché hai paura di affrontarmi davanti a qualche milione di italiani? Porta a Porta su Rai1 ci aspetta #dacciladata".

 

Ora è arrivata la risposta di Di Maio. "Non ho alcun problema a partecipare a un confronto con Maria Elena Boschi - dichiara il vicepresidente della Camera a Catania, a margine di una sua visita nell'istituto di Fisica nucleare - ma dopo il 5 novembre perché adesso sono impegnato in Sicilia a mandare a casa gli impresentabili di Musumeci e di Micari".

 

LA RISPOSTA DI LUIGI DI MAIO A MARIA ELENA BOSCHI

"Il confronto - ha aggiunto Di Maio - sia magari all'americana, in una piazza davanti a Banca Etruria con i risparmiatori, così avrà modo di dire anche a loro la verità". Di Maio, da Misterbianco, aveva attaccato anche il segretario dem: "Renzi - aveva dichiarato - ha massacrato i risparmiatori e adesso vuole fare il loro paladino". Quindi, aveva accusato l'ex premier e la Boschi di essere "gli aguzzini dei correntisti bancari italiani, non i salvatori".

BEPPE GRILLO LUIGI DI MAIOLUIGI DI MAIO SANGUE DI SAN GENNARO