napolitano mattarella

BRUNETTA & COMPASSO - ''NAPOLITANO NON PRENDE ORDINI DELLA MERKEL PER ORIENTARE RENZI: È LUI, L'ILLUMINATO, CHE ANCORA COMANDA BARACCA E BURATTINI DEI POTERI FORTI''

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Caro Dago,

RENZI NAPOLITANORENZI NAPOLITANO

                                                

 

registriamo la notizia, non ancora smentita, che da Nord, da Berlino probabilmente, ma forse anche da Bruxelles, sarebbero giunte telefonate al presidente Mattarella con richiesta di richiamare Renzi all’obbedienza teutonica. Mattarella avrebbe spiegato che non è quello il numero giusto, chiamassero piuttosto il parigrado direttamente a Palazzo Chigi.

 

renzi e napolitanorenzi e napolitano

Nostalgia canaglia deve aver afferrato al petto Angela Merkel, e ulteriori indiscrezioni sostengono che allora una nuova telefonata dal sapore antico si sia diretta verso l’interlocutore del 2011, quando al Quirinale sedeva un genio capace di tutto. E si indica, come prova del ritorno al futuro, l’intervista che, appunto, Giorgio Napolitano ha concesso a Repubblica, dove sibila nell’orecchio di Renzi quello che è il suo motto di perfetta italianità: “E’ inimmaginabile qualsiasi svolta senza e contro Berlino”. Pura saggezza, favoloso realismo, in queste parole.

MERKEL NAPOLITANO MERKEL NAPOLITANO

 

Napolitano aveva già applicato con mano sicura questa regola aurea nel 2011, decidendo la svolta in Italia, tenendo presente, invece della antiquata Costituzione italiana, una nuova, che tenga conto del naturale sviluppo del Reich e dello spirito della Costituzione europea non scritta, ma vigente.

 

MERKEL NAPOLITANO MERKEL NAPOLITANO

Allora obbligò Berlusconi alle dimissioni, e optò per Monti, anche in quel frangente era per lui inimmaginabile agire senza o contro Berlino. La nostra Costituzione affermerebbe che sarebbe più corretto dire: “è inimmaginabile qualsiasi svolta senza e contro il voto dei cittadini italiani”, Napolitano, che è di un’altra categoria, applicò invece la norma berlinese su cui deve aver giurato di notte…

 

Siamo comunque in grado di escludere questo scenario di cedimento del presidente emerito alle pressioni tedesche o diversamente nordiche. Si è mosso da solo, non ha bisogno, lui, di prendere ordini da chicchessia. E’ lui il vero capo della Merkel. Smettiamo di sottovalutarlo. E’ inimmaginabile ancora adesso in Italia qualsiasi svolta contro la Merkel finché c’è lui, l’Illuminato, che comanda baracca e burattini dei poteri forti.

 

 

club bilderberg con monti draghi napolitano club bilderberg con monti draghi napolitano

 

Renato Brunetta