ARRESTATO IL CAMPIONE DEL MONDO DELL’INSIDER TRADING - E’ UN 38ENNE AMERICANO, MATHEW MARTOMA, MANAGER DI HEDGE FUND CHE HA FATTO GUADAGNARE ILLECITAMENTE 276 MILIONI DI DOLLARI IN UN COLPO SOLO, RICEVENDO UN BONUS DA 9,4 MILIONI - ATTRAVERSO NOTIZIE RISERVATE, RIUSCIVA A CONOSCERE IN ANTICIPO I RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE DI UN FARMACO CONTRO L'ALZHEIMER - ANCHE LA SEC APRE UN DOSSIER…

Fausta Chiesa per il "Corriere della Sera"

Da gestore di fondi speculativi a (presunto) campione assoluto di insider trading. Se ce ne fosse ancora bisogno, un altro episodio di «mala finanza» rimbalza dagli Usa e fa il giro del mondo. Ieri, un ex manager di hedge fund, che risponde al nome di Mathew Martoma, è stato arrestato per presunto insider trading: avrebbe fatto guadagnare (illecitamente) al fondo per cui lavorava e ad altri fondi la cifra record 276 milioni di dollari. Il giudice della Corte distrettuale di Manhattan la ha definita «l'informazione riservata più redditizia di sempre». I fatti risalgono al triennio 2006-2008.

Martoma, che oggi ha 38 anni e all'epoca gestiva un portafoglio specializzato in sanità, è accusato di aver utilizzato un'informazione riservata riguardante uno studio su un farmaco contro l'Alzheimer e di aver fatto trading sulle due farmaceutiche coinvolte, la Wyeth (che è successivamente stata acquistata dal colosso Pfizer nell'ottobre del 2009) e la Elan. Sfruttando l'informazione, Martoma sarebbe riuscito a far realizzare 220 milioni di profitti e far evitare 56 milioni di perdite.

«Coltivando i rapporti con un medico che aveva accesso a dati riservati, Mathew Martoma e il suo hedge fund hanno tratto un illecito beneficio», ha detto il procuratore del Southern District di New York Preet Bharara durante la conferenza stampa nella quale ha annunciato l'arresto e i capi di imputazione. Il procuratore ha parlato di caso di insider trading che non ha precedenti.

Una volta ottenute le informazione, Martoma avrebbe prima investito massicciamente nelle azioni delle società Elan e Wyeth, poi - dopo aver saputo che i risultati degli studi clinici si erano rivelati inaspettatamente negativi - si sarebbe sbarazzato di quelle azioni. Insomma: dalla sera alla mattina è passato dal toro all'orso, come si dice in gergo borsistico. Martona lavorava per la CR Intrinsic Investors a Stamford, nel Connecticut, una filiale di Sac Capital. In cambio, a gennaio del 2009 avrebbe ricevuto un bonus da 9,4 milioni di dollari.

Anche l'Autorità di vigilanza americana si è messa sulle sue tracce. Ieri la Sec (Securities and Exchange Commission) ha annunciato di aver aperto un dossier. «Il caso record di oggi (ieri, ndr) rafforza la dura lezione insegnata da molti altri casi recenti - ha commentato un dirigente della Sec, Robert Khuzami - . Quando fai trading sfruttando un'informazione confidenziale non scommetti soltanto i tuoi soldi, ma anche la tua reputazione, la tua carriera e la tua libertà». La Sec ha anche messo sotto accusa anche la CR Intrinsic Investors e il medico coinvolto, Sidney Gilman, professore di neurologia alla University of Michigan Medical School.

 

 

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