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l cappellano del carcere di San Vittore, don Alberto Barin, 51 anni, è stato arrestato per violenza sessuale continuata e pluriaggravata e per concussione. Sei detenuti lo accusano di aver concesso favori, dal cibo alle condizioni all'interno del carcere, in cambio di prestazioni sessuali da parte di detenuti stranieri.
IL COMUNICATO - In un comunicato il procuratore della Repubblica di Milano Edmondo Bruti Liberati spiega che «nel pomeriggio odierno, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il tribunale di Milano, ufficiali di polizia giudiziaria della IV sezione della Squadra Mobile e della Polizia Penitenziaria di Milano, hanno tratto in arresto don Alberto Barin, cappellano della Casa Circondariale di Milano, indagato per violenza sessuale in danno di sei detenuti e per concussione».
CHI E' - Don Alberto Barin opera a San Vittore dal 1997. L'arresto è avvenuto in seguito ad indagini svolte dalla Squadra Mobile con la collaborazione della polizia penitenziaria e coordinate dalla procura di Milano. Il cappellano è indagato per violenza sessuale nonché per concussione ai danni di sei detenuti stranieri, per aver ottenuto prestazioni sessuali come compenso per la fornitura di generi di conforto o per interessamento alla loro posizione carceraria.
DON ALBERTO BARIN CAPPELLANO DI SAN VITTORE
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