DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA…
Giuseppe Marino per “il Giornale”
Chiamatelo come volete, ma non «Air Force Renzi». Un po' perché il premier ci tiene a non presentarlo come cosa sua, ma come aereo di rappresentanza capace di trasportare nelle missioni diplomatiche all' estero l' intero sistema Italia, un po' perché l' intera operazione sfugge a ogni logica e ragionevolezza.
Il trasporto di imprenditori e manager al seguito dovrebbe giustificare l' ampia capienza (380 posti, da ridurre però dopo la rielaborazione degli interni) del nuovo aereo di Stato che Palazzo Chigi si è assicurato in leasing dagli arabi di Etihad. Eppure anche in occasione della storica visita in Iran appena conclusa, pur avendo portato con sé i rappresentanti di 55 imprese, il premier ha lasciato a casa il nuovo aereo.
L' imponente Airbus 340-500 resta inesorabilmente a terra, «parcheggiato» in un hangar dell' aeroporto di Fiumicino. Non a Ciampino, come il resto della «flotta blu», perché il bestione volante acquistato da Renzi, in caso di voli intercontinentali ha bisogno di una pista più lunga per il decollo: per non fare scali, movente ufficioso dell' acquisto, deve viaggiare appesantito da adeguate scorte di carburante.
Dietro il mancato decollo c' è un pasticcio che è il segno distintivo di tutto questo affare coperto, e pian piano si comincia a capire perché, da un' aura di segretezza del tutto inopportuna, visto che si tratta di soldi pubblici. E non pochi: 1.300.000 euro al mese per non volare. Ecco le cifre dopo anni di tagli, nel bilancio 2015 della Difesa la voce relativa al «trasporto aereo di Stato» è aumentata di 15 milioni, in larga parte collegabili alle spese dovute al leasing e alla gestione dell' aereo.
Il Fatto Quotidiano si è esercitato con i calcoli: stimando in 5-6 milioni il budget per la riconversione interna dell' Airbus, che serve a creare gli ambienti di riposo e di lavoro a disposizione di Renzi e del suo staff, rimangono all' incirca 9 milioni. Date queste cifre, significherebbe che il leasing sarà pagato agli arabi di Etihad a cifre stratosferiche, molto al di sopra di quelle di mercato, circa 40mila euro al giorno, cui vanno aggiunte le spese per il rimessaggio dell' aereo in un capannone a Fiumicino, che ammonterebbero, stando a indiscrezioni a 1,2 milioni all' anno, sommati ai 15 di costi vivi fa 1,3 milioni al mese, quasi 44.000 euro al giorno. E pensare che su Globalplanesearch.com, una specie di eBay degli aerei, un Airbus 350-500 del 2006, stesso anno del «nostro», è in vendita a Singapore per 50 milioni, quanto soli tre anni di leasing.
Tante spese per non volare, perché l' aereo è impantanato in intrecci burocratici che Palazzo Chigi e la Difesa non sono ancora riusciti sciogliere. A partire dal fatto che nessun pilota del 31esimo stormo dell' Aeronautica, tenuta fino all' ultimo all' oscuro dell' operazione, è abilitato alla guida del possente jet. Un' aliquota di piloti del reparto incaricato dei voli blu ha quindi appena concluso un apposito addestramento con i simulatori negli Emirati. Manca però l' addestramento in volo, al momento impossibile, perché l' Airbus 340-500 non è immatricolato né assicurato per il volo in Italia.
RENZI MOGHERINI AEREO DI STATO
È atterrato a Roma con ai comandi piloti di Etihad e con matricola emiratina ma ora andrebbe immatricolato come aereo militare, ipotesi sgradita ai proprietari arabi. Dunque è aperta la caccia a una soluzione legale. Si parla anche della possibilità di costituire una società non commerciale apposita, cui distaccare i piloti, ma è una via complicata: sebbene l' abbia ideata il generale Carlo Magrassi, ex consigliere militare di Renzi e ora segretario generale della Difesa. Sarebbe come se Palazzo Chigi si facesse una compagnia aerea. E tutto per l' Air Force Immobile.
airbus a340 nuovo aereo blu di renzi 6
Ultimi Dagoreport
DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI –…
DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON…
FLASH! - LA DISCESA IN CAMPO DEL PARTITO DI VANNACCI E' UNA PESSIMA NOTIZIA NON SOLO PER SALVINI,…
DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO…
DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME…