![elly schlein almasri giuseppe conte giorgia meloni](/img/patch/02-2025/elly-schlein-almasri-giuseppe-conte-giorgia-meloni-2094416_600_q50.webp)
DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI…
1- VIDEO-CHOC SU GHEDDAFI TRATTATO COME UN PUPAZZO
http://www.youtube.com/watch?v=Ba3ZXRJDGY8&feature=player_embedded
2- LIBIA: VIDEO-CHOC SU GHEDDAFI, CADAVERE TRATTATO COME UN PUPAZZO
Guido Olimpio per "Corriere.it"
Un nuovo video sulla fine di Muammar Gheddafi. Sono immagini crude e nitide lanciate su Internet. Una clip di un minuto e dieci dove il leader libico appare senza vita all'interno di un furgone. Attorno i miliziani libici, ben identificabili. Ridono, scattano delle foto con i telefonini, si avvicinano come se volessero ascoltare i suoi bisbigli. Uno gli muove la testa facendolo annuire. Infine il cadavere è trasferito su una barella.
Visibili le due ferite: una alla testa (che per l'autopsia è stata quella mortale) e l'altra allo stomaco. Il video aggiunge un piccolo frammento al mosaico degli ultimi istanti del raìs. Fino ad oggi si erano viste le immagini del linciaggio, con Gheddafi picchiato e trascinato via. Poi le versioni su cosa sia avvenuto in seguito si sono moltiplicate.
La prima sosteneva che fosse stato ucciso da un ribelle di 18 anni con un colpo di pistola nei momenti concitati dopo la cattura. Una seconda ricostruzione, invece, ha presentato una catena di eventi più articolata. Gheddafi subisce l'aggressione dei miliziani che lo spintonano e lo spingono verso un mezzo.
E' in questo momento che riecheggia uno sparo ma non è chiaro se sia quello letale. In seguito il veicolo diretto in ospedale - hanno sostenuto all'epoca gli insorti - sarebbe stato coinvolto in una scaramuccia con i lealisti e in questo frangente un proiettile avrebbe colpito mortalmente Gheddafi. Tesi che non ha mai convinto e che ha portato a pensare ad un'eliminazione subito dopo la cattura.
Il filmato, postato su Internet, è stato rilanciato via twitter da un attivista siriano con la frase «qualcuno deve mandarlo ad Assad». Non è chiaro come mai sia emerso soltanto ora.
Forse la crisi in Siria ha spinto chi lo aveva a diffonderlo per ammonire il dittatore di Damasco. E non c'è dubbio che il video sia terribile, con il cadavere dileggiato e trasformato in pupazzo. Un messaggio feroce verso chi massacra il proprio popolo. Però l'effetto potrebbe essere l'opposto, convincendo il regime ad essere ancora più spietato. In ballo non c'è solo la poltrona, ma anche la testa.
DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI…
FLASH! – ALLARME ROSSO PER LE GRANDI BANCHE AMERICANE, GIA’ LATITANTI ALL’INAUGURAZIONE DELLA…
FLASH! - IL DAZISTA TRUMP, PER SPACCARE L'UNIONE EUROPEA A COLPI DI TARIFFE SUI PRODOTTI ESPORTATI…
DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO…
DAGOREPORT – IL MIRACOLO DEL GOVERNO MELONI: HA UNITO LA MAGISTRATURA – LE TOGHE SI SONO COMPATTATE…
DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1%…