
DAGOREPORT - UCRAINA, CHE FARE? LA VIA PER ARRIVARE A UNA TREGUA È STRETTISSIMA: TRUMP DEVE TROVARE…
Da "Il Sole 24 Ore.com"
Poco meno di tre mesi fa Benedetto XVI è stato operato al cuore nella clinica Pio XI sull'Aurelia, a Roma, e gli è stato sostituito il pacemaker nel riserbo più assoluto. L'intervento è andato bene, il Papa si è ripreso regolarmente, non ha mai mancato l'appuntamento con l'Angelus domenicale, ha dimostrato la consueta serenità e buona capacità di sopportazione.
Si è affidato alle mani di Luigi Chiariello, cardiochirurgo di scuola americana, direttore della cattedra dell'università di Tor Vergata, che ha in cura i battiti e le frequenze cardiache del Papa da dieci anni quando, sempre a Roma, gli impiantò il suo primo pacemaker. Il professor Chiariello, da noi interpellato, non ha voluto confermare la notizia e si è trincerato dietro un assoluto no comment.
A quanto risulta al Sole 24 Ore, prima e dopo l'intervento il Papa non è mai apparso né turbato né provato, non ha voluto mancare l'appuntamento domenicale con i fedeli anche la mattina dopo l'operazione, e ha sorriso più volte sulle paturnie e le forze nascoste del suo cuore.
Chi gli è stato vicino lo ha visto, però, interrogarsi con semplicità e decisione sulla sua capacità di guidare, nel pieno delle forze, la Barca di Pietro e di riuscire ad annunciare il Vangelo, con lo stesso coraggio e lo stesso impegno dimostrati in questi anni, dovendo correre da un angolo all'altro di un mondo in grande trasformazione e percorso da nuove, crescenti disuguaglianze. Il suo assillo era il bene della Chiesa, ne sentiva il peso, tradiva l'angoscia non di continuare a soffrire ma di non avere il vigore necessario del corpo e dell'anima per essere all'altezza della missione da svolgere.
Nessuno, però, di chi gli è stato a fianco, in questo passaggio delicato, ha mai neppure immaginato che volesse o potesse prendere una decisione storica come quella di dimettersi. A tutti appariva una persona sana che avvertiva il peso dell'età ma molto rinfrancato dal buon esito dell'intervento.
DAGOREPORT - UCRAINA, CHE FARE? LA VIA PER ARRIVARE A UNA TREGUA È STRETTISSIMA: TRUMP DEVE TROVARE…
DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL…
DAGOREPORT - COME È RIUSCITO IL FUNERALE DI UN SOVRANO CATTOLICO A CATTURARE DEVOTI E ATEI, LAICI E…
FLASH! - QUI, SAN PIETRO: TANA PER PATRIZIA SCURTI! MASSÌ, NON POTEVA MANCARE AL FUNERALE DI PAPA…
DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA…
DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI…