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DALLA DISDETTA DELL’ACCORDO SUL CLIMA ALLE INFRASTRUTTURE: TRUMP LE PROVA TUTTE PER FAR DIMENTICARE IL RUSSIAGATE – PROGRAMMA DA UN TRILIONE (MILLE MILIARDI) DI DOLLARI, MA IL BILANCIO FEDERALE METTE A DISPOSIZIONE “SOLO” 200 MILIARDI. IL RESTO DAI PRIVATI
P.Mas. per la Stampa
Questa settimana a Washington sarà dominata dalla testimonianza dell' ex capo dell' Fbi Comey, che davanti al Congresso potrebbe accusare Donald Trump di aver cercato di ostruire l' inchiesta sul «Russiagate». Il presidente però spera di attirare l' attenzione su un altro tema, iniziando a presentare la sua visione per ricostruire le infrastrutture americane. Un progetto che punterà a coinvolgere gli Stati, le città e i privati, limitando le risorse messe a disposizione dal governo federale.
Durante la campagna elettorale, Trump aveva promesso un programma di investimenti nelle infrastrutture da un trilione di dollari, che avrebbe nello stesso tempo modernizzato gli Usa, e stimolato la crescita economica e l' occupazione. Nel bilancio che ha appena delineato, però, ci sono solo 200 miliardi di dollari per questa iniziativa, spalmati nell' arco di dieci anni. Come pensa di ricavare il resto delle risorse necessarie sarà l' oggetto di un discorso che terrà in Ohio, la cui filosofia è stata anticipata dal New York Times.
La visione di Trump è che le infrastrutture nuove sono indispensabili, ma non può finanziarle tutte il governo federale, magari imponendo nuove tasse. I soldi possono venire da Washington solo in minima parte: il resto lo dovranno mettere i singoli cinquanta Stati dell' Unione, le città beneficiate dagli interventi, e soprattutto gli investitori privati, che potranno scommettere su questi progetti nella speranza di ottenere poi dei ritorni finanziari.
Il primo passo che il capo della Casa Bianca intende fare in questa direzione è la privatizzazione del sistema di controllo del traffico aereo, che sarà al centro del discorso in Ohio. Trump vuole affidarlo ad una compagnia no profit, che userà la tecnologia satellitare per guidare gli aerei, invece dei radar attuali. Washington darà un contributo minimo, e il grosso dei soldi verrà cercato sul mercato.
Questo stesso modello dovrebbe poi essere applicato al progetto da un trilione di dollari per ricostruire le infrastrutture del Paese, consentendo agli investitori di scommettere sull' iniziativa, finanziandola attraverso titoli che raccoglieranno i capitali necessari e produrranno profitti.
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