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GAZA IDEA – SECONDO IL PIANO DI PACE DI TRUMP, LA STRISCIA SARÀ GOVERNATA DA UN COMITATO PALESTINESE TECNOCRATICO E APOLITICO, CON LA SUPERVISIONE DI UN “CONSIGLIO DI PACE” GUIDATO DALLO STESSO PRESIDENTE USA, INSIEME AD ALTRI CAPI DI STATO E A TONY BLAIR. QUANDO L’AUTORITÀ PALESTINESE AVRÀ COMPLETATO LE SUE RIFORME, RIPRENDERÀ IL CONTROLLO (VAGA APERTURA A UNO STATO PALESTINESE) - NIENTE DEPORTAZIONI NÉ RESORT: ISRAELE NON OCCUPERÀ NE ANNETTERÀ GAZA, E CEDERÀ PROGRESSIVAMENTE IL TERRITORIO FINO AL DISARMO COMPLETO DI HAMAS. MA NON C’È CENNO ALLA CISGIORDANIA NÉ AI COLONI – COSÌ COM’È, IL PIANO È INVOTABILE PER GLI ALLEATI DI ESTREMA DESTRA DI NETANYAHU, MA L’OPPOSIZIONE ISRAELIANA È PRONTA A SOSTENERE “BIBI”
Estratto dell'articolo di Francesco Iannuzzi per “La Stampa”
donald trump benjamin netanyahu foto lapresse
[...] Ecco cosa dice nel dettaglio l'accordo proposto dagli Stati Uniti.
1. Gaza Libera La Striscia diventerà una zona libera dal terrorismo e dalla radicalizzazione e non dovrà più costituire una minaccia per i Paesi confinanti.
2. La ricostruzione Gaza sarà ricostruita a beneficio della popolazione locale che ha già sofferto abbastanza.
3. Fine della guerra Se le parti accetteranno la proposta americana la guerra terminerà immediatamente. Le forze israeliane si ritireranno lungo la linea concordata per prepararsi al rilascio degli ostaggi. Durante questo periodo, tutte le operazioni militari, compresi i bombardamenti aerei e di artiglieria, saranno sospese.
miliziani di hamas durante la cerimonia di rilascio degli ostaggi
4. Gli ostaggi Entro 72 ore dall'accettazione pubblica dell'accordo da parte di Israele, tutti gli ostaggi, vivi o deceduti, saranno restituiti.
5. La contropartita Rilasciati gli ostaggi, Israele libererà 250 prigionieri palestinesi condannati all'ergastolo, più 1700 abitanti di Gaza detenuti dopo il 7 ottobre 2023, comprese donne e bambini. Per ogni ostaggio israeliano i cui resti saranno restituiti, Israele consegnerà i resti di 15 abitanti della Striscia deceduti.
6. L'amnistia Restituiti tutti gli ostaggi, i membri di Hamas che accetteranno di coesistere pacificamente e che deporranno le armi saranno amnistiati. Ai membri di Hamas che vorranno lasciare la Striscia, sarà garantito un passaggio sicuro verso i Paesi d'accoglienza.
7. Gli aiuti Una volta accettato l'accordo, gli aiuti saranno immediatamente inviati nella Striscia di Gaza. A questo si aggiunge il ripristino delle infrastrutture (acqua, elettricità, fognature), il ripristino di ospedali e panifici e l'ingresso delle attrezzature necessarie per rimuovere le macerie e aprire le strade.
8. La distribuzione La distribuzione degli aiuti nella Striscia di Gaza avverrà senza interferenze da parte delle due parti attraverso le Nazioni Unite e le sue agenzie, la Mezzaluna Rossa e altre istituzioni internazionali.
BOMBARDAMENTO SU QUEL CHE RIMANE DI GAZA
9. Il governo Gaza sarà governata da un comitato palestinese tecnocratico e apolitico, responsabile della gestione dei servizi pubblici e delle municipalità per la popolazione di Gaza.
Questo comitato sarà composto da palestinesi qualificati ed esperti internazionali, con la supervisione e il controllo di un nuovo organismo internazionale di transizione, il "Consiglio di pace", che sarà guidato e presieduto dal presidente Donald J. Trump, con altri membri e capi di Stato da annunciare, tra cui l'ex primo ministro Tony Blair.
benjamin netanyahu donald trump
Questo organismo definirà il quadro di riferimento e gestirà i finanziamenti per la ricostruzione di Gaza fino a quando l'Autorità Palestinese non avrà completato il suo programma di riforme, come delineato in varie proposte, tra cui il piano di pace del presidente Trump del 2020 e la proposta saudita-francese, e potrà riprendere in modo sicuro ed efficace il controllo di Gaza.
10. Lo sviluppo Verrà elaborato un piano di sviluppo economico di Trump per ricostruire e rilanciare Gaza, convocando un gruppo di esperti che hanno contribuito alla nascita di alcune delle fiorenti città moderne del Medio Oriente. Questo creerà posti di lavoro, opportunità e speranza per il futuro di Gaza.
bombardamenti israeliani a gaza - 1
11. Porto franco Sarà istituita una zona economica speciale con tariffe preferenziali e tassi di accesso da negoziare con i Paesi partecipanti.
12. Nessuna costrizione Nessuno sarà costretto a lasciare Gaza e coloro che desiderano andarsene saranno liberi di farlo e di tornare.
13. La smilitarizzazione Hamas e le altre fazioni accettano di non svolgere alcun ruolo nella governance di Gaza, né direttamente, né indirettamente, né in alcuna altra forma. Tutte le infrastrutture militari, terroristiche e offensive, compresi i tunnel e gli impianti di produzione di armi, saranno distrutte e non ricostruite. Ci sarà un processo di smilitarizzazione di Gaza sotto la supervisione di osservatori indipendenti.
donald trump benjamin netanyahu foto lapresse.
14. I partner regionali I partner regionali forniranno una garanzia per assicurare che Hamas e le fazioni rispettino i loro obblighi e che la Nuova Gaza non rappresenti una minaccia per i suoi vicini o per la sua popolazione.
15. La collaborazione Gli Usa collaboreranno con i partner arabi e internazionali per costituire una forza internazionale di stabilizzazione (Isf) temporanea da dispiegare immediatamente a Gaza. L'Isf collaborerà con Israele ed Egitto per contribuire a garantire la sicurezza delle zone di confine.
16. Le garanzie Israele non occuperà né annetterà Gaza. L'Idf cederà progressivamente il territorio di Gaza che occupa, fatta eccezione per una presenza di sicurezza perimetrale che rimarrà fino a quando Gaza non sarà adeguatamente protetta da qualsiasi minaccia terroristica.
17. In caso di diniego Nel caso in cui Hamas ritardi o respinga questa proposta, il piano andrà avanti nelle aree libere dal terrorismo consegnate dall'Idf all'Isf.
18. Dialogo interreligioso Sarà avviato un processo di dialogo interreligioso basato sui valori della tolleranza e della coesistenza pacifica per cercare di cambiare la mentalità e la narrativa dei palestinesi e degli israeliani.
LE TAPPE DEL RITIRO DELL ESERCITO ISRAELIANO DA GAZA
19. Lo Stato Palestinese Con il progredire della ricostruzione di Gaza e l'attuazione del programma di riforme dell'Autorità Palestinese ci saranno le condizioni per l'autodeterminazione e la statualità palestinese, che viene riconosciuta come aspirazione del popolo palestinese.
20. La supervisione Gli Stati Uniti avvieranno un dialogo tra Israele e i palestinesi per concordare un orizzonte politico per una coesistenza pacifica e prospera.
TONY BLAIR
bombardamenti israeliani a gaza - 2
manifestazione per gli ostaggi in mano a hamas
benjamin netanyahu donald trump
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