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GIRAMENTO DI MELONI - IL CAV PUNTA SU MARCHINI E LA LEADER DI FRATELLI D’ITALIA SI INFURIA: “NON HO FONDATO IL MIO PARTITO PER FARMI DIRE DA BERLUSCONI COSA INTENDO FARE” - CON 2 CANDIDATI A ROMA IL CENTRODESTRA RISCHIA L'HARAKIRI

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MELONI MELONI

Salvatore Dama per “Libero Quotidiano”

 

Silvio Berlusconi la fa facile. Troppo. Distribuisce candidature come se stesse facendo la formazione del Milan: «A Roma ci metto Marchini, alla Regione Lazio Giorgia Meloni...».
Ma qui non siamo a Milanello.

 

E Fratelli d' Italia insorge: «Leggo che, secondo Berlusconi, ambirei a candidarmi come presidente della Regione», replica con una nota molto dura Giorgia Meloni, «non capisco da dove derivi questa convinzione». Non è vero, non se n' è mai parlato, giura il leader di FdI, e comunque sarebbe tutto molto prematuro, dal momento che «non si sta andando al voto» per le Regionali.
 

giorgia meloni con il nuovo gattogiorgia meloni con il nuovo gatto

«Non ho fondato il mio partito per farmi dire da Berlusconi cosa intendo fare», chiarisce Meloni. Che ribadisce il no a Marchini: «Non siamo disponibili a sostenere la sua candidatura, come ho spiegato più volte a Berlusconi». Fratelli d' Italia, «accreditato come primo partito della coalizione nella capitale», ha chiesto più volte di insediare un tavolo con gli alleati «per trovare un candidato che metta insieme l' intero centrodestra».

 

Però se il Cavaliere vuole fare tutto da solo scegliendo Marchini, Meloni non ci sta: «Facciamo i migliori auguri a loro e noi andiamo per la nostra strada». Magari si candida proprio lei.

 

MELONI SICIGNANOMELONI SICIGNANO

Ma Giorgia non è la sola donna che Silvio fa arrabbiare. In un colloquio avvenuto durante il compleanno di Nunzia De Girolamo con un cronista di Repubblica, Berlusconi ha fatto una battuta sul suo essere tornato single: «Adesso cerco un miliardario e me lo sposo», ha scherzato, «faccio un' unione civile...». Francesca Pascale, assente all' evento, non ha gradito. E l' ex premier ieri mattina ha dovuto smentire: «Il mio rapporto con la signora non è in discussione e continua come sempre».
 

Fortuna che c' è Matteo Salvini a strappargli un sorriso. La Lega non pone veti preventivi su Marchini e, sempre a detta del Cav, sarebbe molto vicina ad approvare il candidato individuato dagli azzurri per Milano: «Una figura estranea alla politica, di alto profilo». Nomi? Giuseppe Sala, chiudendo l' Expo, non nega la sua possibile discesa in campo: «Ne riparleremo», dice il commissario.

BERLUSCONI SALVINIBERLUSCONI SALVINI

 

Il fatto è che Sala ha ricevuto la proposta anche da Matteo Renzi ed è possibile che accetti la candidatura del Pd. Un altro nome che risponde all' identikit berlusconiano è Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio. Stabili le quotazioni del giornalista Paolo Del Debbio, anche se lui rilancia e si candida alla leadership della coalizione.
 

Intanto martedì o mercoledì ci sarà un incontro, a livello di vertice, tra Forza Italia e Lega Nord, per mettere a punto contenuti e dettagli della manifestazione dell' 8 novembre a Bologna. Berlusconi, sfidando la perplessità di molti dei suoi (a partire dai capigruppo Romani e Brunetta e dal vice presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani), ha confermato l' intenzione di essere sul palco accanto a Salvini e Meloni.

 

matteo salvini giorgia meloni  matteo salvini giorgia meloni

Però il patto è che il leader leghista non coinvolga il Cavaliere in un happening di vario estremismo. Come fu, agli occhi dell' ex premier, la piazza leghista di Roma, tra saluti romani e polemiche anti-euro.

MARCHINIMARCHINI

 

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