“IN ITALIA SI STA CREANDO UN CLIMA DA BRIGATE ROSSE” – IL MINISTRO MELONIANO, LUCA CIRIANI, CITA L’OMICIDIO DEL TRUMPIANO CHARLIE KIRK E ATTACCA RENZI E I GRILLINI: “ABBIAMO SCOPERTO L'ODIO DEMOCRATICO. AL SENATO IL M5S HA RIVOLTO ACCUSE FALSE E VIOLENTE A TAJANI. ITALIA VIVA HA ATTACCATO LA PREMIER NELLA VITA INTIMA DI MADRE. POI NEGLI USA VIENE UCCISO UN INFLUENCER CONSERVATORE E QUALCHE INTELLETTUALE IN TV DICE CHE IN FONDO SE L'È MERITATA. GLI STESSI RAGIONAMENTI CHE SI SENTIVANO AI TEMPI DELLE BR” – LA REAZIONE DI RENZI: “IL GOVERNO MELONI HA PARAGONATO ITALIA VIVA ALLE BRIGATE ROSSE. CHE LIVELLO DI SQUALLORE! MELONI FACCIA DIMETTERE CIRIANI”

RENZI, PAROLE ORRIPILANTI, MELONI FACCIA DIMETTERE CIRIANI

matteo renzi al senato foto lapresse

(ANSA) - MILANO, 12 SET -  "Ho letto una dichiarazione orripilante di uno dei ministri più insulsi" del governo, "il Ministro dei Rapporti col Parlamento, che ha paragonato Italia Viva alle BR.

Dal palco di Milano dico che Meloni, se non vuole creare un clima di odio nel Paese, deve mettere la museruola ai suoi pitbulll come il ministro Ciriani". Lo ha detto Matteo Renzi dal palco della Festa dell'Unità di Milano.    

Quanto detto da Ciriani "è un gesto immondo, squallido e vergognoso. Meloni fallo dimettere - ha concluso -. Non prendiamo lezioni da questi baciapile".

KIRK, CIRIANI: “IN ITALIA CLIMA DA BR, SCOPERTO ODIO DEM”

Estratto dell’articolo di Stefano Baldolini per www.repubblica.it

luca ciriani foto lapresse

"Ieri al Senato abbiamo assistito a pagine vergognose con il M5S che ha rivolto accuse false e violente al ministro degli Esteri. Nei giorni scorsi, un partitino come Italia viva ha attaccato la presidente del Consiglio nella vita intima di madre. Poi negli Usa viene ucciso un ragazzo di 31 anni un influencer conservatore e qualche intellettuale in tv dice che in fondo se l'è meritata”. Così il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani.

Continua Ciriani: “Sono gli stessi ragionamenti che si sentivano ai tempi di Sergio Ramelli e delle Brigate rosse o frasi come 'Sono compagni che sbagliano'. Questo è il clima che si sta creando in questo Paese. Ed è così solo perché il governo funziona".

antonio tajani - informativa al senato su gaza - fot lapresse

E ha concluso: "Abbiamo scoperto l'odio democratico, dei civili democratici che dicono 'dobbiamo restare umani' e poi non dicono una parola di umana commiserazione verso un uomo che aveva il torto di non pensarla come loro".

Non tarda ad arrivare la reazione di Matteo Renzi. "Oggi il Governo Meloni con il ministro Ciriani ha paragonato Italia Viva alle Brigate Rosse. Vi rendete conto che livello di squallore e di vergogna stanno raggiungendo?", scrive sui social il leader di Iv. “Parole orripilanti”, continua Renzi che chiede a Meloni di far dimettere il ministro.

giorgia meloni luca ciriani

Mentre per il Pd “Ciriani delira”. Secondo la capogruppo dem alla Camera Chiara Braga il ministro “confonde la dialettica democratica, pacifica, legittima, con azioni violente fatte da ignoti negli Stati Uniti.

Chiama in causa i democratici italiani, le cui radici risalgono a chi quella violenza non solo l'ha contrastata, ma per questo ne è stata anche vittima. Mettiamola così: l'estate è stata calda e Ciriani deve aver preso sicuramente troppo sole".

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charlie kirk prima dell omicidio 2

"Questi sono i sedicenti antifascisti. Questo è il clima, ormai, anche in Italia. Nessuno dirà nulla, e allora lo faccio io. Non ci facciamo intimidire".

Aveva affermato ieri la premier Giorgia Meloni sui social, commentando un post dei movimenti studenteschi di Osa e Cambiare Rotta, con la foto a testa in giù di Charlie Kirk, l'attivista di destra ucciso negli Usa, accompagnato dalla scritta '-1' e 'A buon intenditor poche parole Oggi è un giorno meno buio'.

Sempre ieri il vicepremier leghista Matteo Salvini si era detto “inorridito” per “la reazione vigliacca sui social, che qualcuno quasi esultava, dicendo 'uno di meno', e parlarne l'11 settembre fa male". […]

matteo renzi - question time al senato - foto lapressePOST DEL GRUPPO STUDENTESCO CAMBIARE ROTTA SULLA MORTE DI CHARLIE KIRK