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Carlo Tarallo per Dagospia
Per la giunta arancione di Luigi De Magistris è notte fonda. Raphael Rossi, sabaudo ex presidente di Asìa (l'azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti a Napoli), rimosso lo scorso capodanno, non molla. E lancia dal Fatto l'accusa più grave: "Si è messa in moto la macchina del fango contro di me. Evidentemente ho toccato interessi particolari". Un racconto che Rossi ha fatto anche ai magistrati, che vogliono vederci chiaro su perché "Mister Differenziata", simbolo della lotta alla corruzione, è stato allontanato da Napoli.
Intanto sotto âo Vesuvio è già iniziato il "dopo Raphael", e a Dago arriva il superspiffero inedito: il nome in pole position per un incarico di primo piano all'interno dell'Asìa "derossizzata" sarebbe quello di Nunzio Scarpati, attuale Dg di Bar.S.A. l'azienda di igiene urbana (e non solo) di Barletta. Scarpati, ingegnere elettronico, è di Pomigliano d'Arco (stessa città vesuviana di cui è originario il vicesindaco Tommaso Sodano), ed è considerato un "tecnico d'area" vicino alle posizioni di Rifondazione Comunista (ora Federazione della Sinistra), stesso partito del vice-Giggino.
Sarebbe lui, secondo gli addetti ai livori, l'uomo su cui la sinistra arancione vorrebbe puntare per la superpoltrona (direttore generale?) dell'azienda al centro delle polemiche infuocate di questi giorni. Scarpati ha lavorato in diverse cittadine della provincia di Napoli: Pomigliano d'Arco, Quarto, Castellammare di Stabia, Torre del Greco e San Giorgio a Cremano. La giunta lo avrebbe voluto all'opera in azienda già da tempo. Dopo la defenestrazione di Raphael Rossi per il "tecnico d'area" si apriranno presto le porte della cabina di pilotaggio? Ah saperlo...
2. Fango arancione sul signor Rossi? L'ex presidente di Asìa, sul "Fatto", denuncia un presunto tentativo di delegittimazione ai suoi danni e mette la pietra tombale sulla "Rivoluzione arancione" di Giggino âa Manetta. "Il fango non si fermerà e cercheranno appunto di isolarmi, per rendermi un bersaglio più facile da colpire"
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/07/dopo-aver-pulito-napoli-arriva-fango/182225/
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