UN INFARTO STRONCA IL PROCURATORE AGGIUNTO DI ROMA, ALBERTO CAPERNA - 61 ANNI, COORDINAVA LE INDAGINI RELATIVE A REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SU CORRUZIONE, PECULATO ED ALTRI. TRA L'ALTRO ERA TITOLARE DEI CASI LUSI, FIORITO E MARUCCIO….

Corriere.it

È morto il procuratore aggiunto di Roma, Alberto Caperna. A stroncare il magistrato, di 61 anni, è stato un infarto. Caperna era il responsabile del pool dei reati contro la pubblica amministrazione ed in questa veste coordinava le indagini relative a fatti su corruzione, peculato ed altri. Tra l'altro era titolare dei casi Fiorito e Maruccio.

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - In passato Caperna, grande tifoso della Lazio, aveva svolto importanti inchieste giudiziarie tra le quali il crollo del palazzo di via Vigna Iacobini, avvenuto alla fine degli anni novanta nel quartiere Portuense, a Roma. Dopo la nomina a procuratore aggiunto, a Caperna era stata affidata la delega dei reati contro la pubblica amministrazione. Al suo vaglio sono finite numerose e delicate inchieste giudiziarie come quelle relative al caso Lusi ed altre analoghe.

 

Alberto Caperna