“IO COME CHARLIE KIRK? UN ORGOGLIO” – GIORGIA MELONI NON VEDEVA L’ORA DI ALIMENTARE LA SUA RETORICA VITTIMISTA E COGLIE LA PALLA AL BALZO OFFERTA DAGLI SVALVOLATI ANTAGONISTI PRO PAL CHE IERI HANNO OCCUPATO PER CIRCA DUE ORE I BINARI DELLA STAZIONE DI PORTA SUSA LASCIANDO SCRITTE CONTRO LA PREMIER – “CHI VIVE DI ODIO E INTIMIDAZIONI NON SARÀ MAI COME CHARLIE KIRK, PERCHÉ NON CONOSCE IL VALORE DEL DIALOGO, DEL CONFRONTO E DELLA DEMOCRAZIA. KIRK HA FATTO DELLA SUA VITA UNA BATTAGLIA PER LA LIBERTÀ DI PENSIERO” (PRIMA CHE VENISSE UCCISO NON C’E’ TRACCIA DI CHARLIE KIRK IN NESSUN POST DELLA MELONI) - IL COORDINAMENTO DEI PRO PAL DI TORINO ANNUNCIA IL BLOCCO DELL’AEROPORTO DI CASELLE PER SABATO...

Cristina Palazzo per repubblica.it - Estratti

meloni kirk scritta contro giorgia meloni

La Digos della Questura di Torino è al lavoro per identificare gli attivisti Pro Palestina che ieri hanno occupato per circa due ore i binari della stazione di Porta Susa. Gli investigatori hanno acquisito immagini e filmati di videosorveglianza: i reati ipotizzati sono blocco di strada ferrata e interruzione di pubblico servizio.

L'occupazione è avvenuta a margine della manifestazione in solidarietà alla Global Sumud Flotilla, che aveva radunato circa tremila persone.

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Nella stazione sono entrati circa settecento attivisti, in gran parte vicini ai centri sociali, ai collettivi universitari, all'area antagonista e anarchica. Durante il blitz sono comparse scritte sulle banchine con minacce rivolte alla premier Giorgia Meloni.

La risposta della premier

“Meloni come Kirk. L'hanno scritto come minaccia. Ma chi vive di odio e intimidazioni non sarà mai come Charlie Kirk, perché non conosce il valore del dialogo, del confronto e della democrazia. Essere accostata a lui è motivo di orgoglio: Kirk ha fatto della sua vita una battaglia per la libertà di pensiero", ha scritto oggi sui social media la premier Giorgia Meloni commentando la scritta.

PRO PAL A PIAZZA CASTELLO, TORINO

L’annuncio sul corteo di sabato

"Blocchiamo l'aeroporto di Caselle". Il coordinamento Torino per Gaza annuncia la mobilitazione di sabato e già anticipa la destinazione di quel che sarà il corteo che alle 14 partirà da piazza Crispi, alla periferia nord del capoluogo piemontese fino all'aeroporto “luogo strategico e fondamentale per la città di Torino”.

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