brunetta juncker

JEAN CLAUDE DORMI TRANQUILLO – RENATO BRUNETTA CI SCRIVE E SFANCULA JUNCKER: “VINCIAMO NOI ED ENTRO UN MESE L’ITALIA AVRA’ UN GOVERNO ASSOLUTAMENTE OPERATIVO” – QUELLO DEL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE UE “E’ SOLO TERRORISMO PSICOLOGICO” - "NON SARA' COME NEL 2011 CON LA CADUTA DI BERLUSCONI"

 

Caro Dago,

 

renato brunetta

Strane e paradossali dichiarazioni da parte del presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker, evidentemente molto confuso e non attento in questa particolare fase politica europea.

 

Juncker non affronta in alcun modo lo stallo politico tedesco - ricordiamo che la Germania è praticamente senza un governo da fine settembre -, trattando di straforo ciò che sarà il risultato del referendum dell'Spd. Non nomina la Merkel e la sua debolezza, ma pontifica di buon grado, e in maniera disinformata in merito alle prossime elezioni politiche in Italia. 

MERKEL JUNCKER1

 

Secondo il presidente della Commissione Ue ‘dobbiamo prepararci allo scenario peggiore, cioe' un Governo non operativo in Italia‘. Assieme all'incertezza in Spagna, secondo Juncker, e' possibile ’una forte reazione dei mercati nella seconda meta' di marzo, ci prepariamo a questo scenario’.

 

juncker berlusconi

Che dire? L’alto burocrate Ue sbaglia e non è sul pezzo, come diciamo in Italia. Secondo tutti i sondaggi il centrodestra è nettamente in vantaggio rispetto alle altre forze politiche in campo ed è accreditato, secondo le ultime proiezioni, della maggioranza assoluta tanto alla Camera quanto al Senato.

 

Juncker1

Lo scenario che abbiamo davanti è di un governo assolutamente operativo entro un mese dalla data delle elezioni. Juncker stia tranquillo, si metta l’anima in pace e non faccia terrorismo psicologico in Europa. E comunque, anche tra le elezioni e la formazione del nuovo governo ci sarà, come c’è attualmente, un esecutivo in carica, così come previsto dalla nostra Costituzione. 

 

jean claude juncker

Quanto alla ‘reazione dei mercati’, abbiamo imparato la lezione. Nel 2011 riuscirono a far fuori un governo legittimamente in carica, quello Berlusconi, con una speculazione finanziaria e con l’imbroglio dello spread: un vero e proprio colpo di Stato. Questa volta non ci caschiamo, caro Juncker.

 

Renato Brunetta