LUSI E COLLUSI - SCAZZO ANNUNZIATA-RUTELLI - "NON HO PRESO FONDI, MAI. HO QUERELATO ‘L'ESPRESSO’ PERCHÈ HA SCRITTO FALSITÀ. IO I DENARI LI HO DATI. ORA PARLIAMO DI POLITICA E I LADRI MANDIAMOLI DOVE DEVONO ANDARE. 'MO' BASTA. HO CHIARITO OGNI CIFRA, NON HO PRESO UN EURO, CHE DEVO DIRE DI PIÙ?. MI SCUSI, MA LEI ANCORA INSISTE? HO GIÀ QUERELATO L'ESPRESSO, DEVO QUERELARE ANCHE LEI? ANCORA MI ROMPETE LE PALLE CON QUESTA STORIA" (VIDEO)….

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Repubblica.it

"E' una vicenda non grave, ma gravissima e per noi terribile. In lui abbiamo posto fiducia piena e lui ne ha approfittato per rubare. Si presentava come uno scout, austero, inflessibile, severo". Francesco Rutelli, ospite di "In mezz'ora", su Raitre, torna a dare sfogo alla rabbia dopo l'inchiesta che ha coinvolto l'ex tesoriere della Margherita Luigi Lusi 1.

La vicenda provoca uno scontro acceso tra Rutelli e Lucia Annunziata. Dopo dieci minuti di intervista l'ex ministro sbotta: "Mi faccia anche dire 'Mo' bastà. Ho chiarito ogni cifra, non ho preso un euro, che devo dire di più?". La giornalista chiede più volte a Rutelli di chiarire le notizie riportate dall'Espresso, e il leader dell'Api replica: "Mi scusi, ma lei ancora insiste? Ho già querelato l'Espresso, devo querelare anche lei? Ancora mi rompete le palle con questa storia". Stizzita la risposta dell'Annunziata: "Non mi tratti come una deficiente. Sto insistendo perchè credo che sia utile mettere in chiaro alcuni elementi".

"Lusi era un giudice onorario riconosciuto dal Csm. Negli anni 2001-2006 quando sono arrivati più soldi alla Margherita, che prendeva milioni di voti, Lusi non era neanche parlamentare - proseguito Rutelli -. Ci ha fregato e siamo furenti perchè la nostra buona fede è stata tradita. E ci ha anche diffamati, ne risponderà in sede penale e civile. Non voglio più parlare di questa persona".

Quella stessa persona che, come scrive l'Espresso 3, avrebbe versato alle casse della fondazione di cui il leader di Api è presidente 866mila euro tra 2008 e 2001. Ricostruzioni che a Rutelli non sono piaciute al punto da annunciare querele contro i due giornalisti autori dell'articolo pubblicato dal settimanale.

Immediata la replica del cdr dell'Espresso: "E' gravissimo che Rutelli abbia presentato nei giorni scorsi alla magistratura un esposto nel quale lascia intendere che "L'Espresso" e altri giornali partecipino a "un'azione di depistaggio e inquinamento dell'indagine" che la procura di Roma sta conducendo nei contronti di Lusi. Un atto di intimidazione contro i giornalisti inaccettabile, con il chiaro intento di condizionare e frenare il lavoro della libera stampa sullo scandalo Lusi-Margherita".

Rutelli, però, insiste. "Non ho preso fondi, mai. Nemmeno un centesimo. Ho querelato L'Espresso perchè ha scritto falsità. Io ho avuto un centesimo? No. Io i denari li ho dati. Da questa vicenda noi arriveremo alla giustizia e alla restituzione di tutti i soldi rubati. E noi li restituiremo ai cittadini. Ora parliamo di politica e i ladri mandiamoli dove devono andare. Adesso basta". Ed ancora: "Da parte Lusi c'è un tentativo di intimidazione nei confronti degli ex colleghi di partito, un "tentativo cui si presta anche una parte della stampa".

"Nei prossimi giorni - continua Rutelli - dirò in che modo raccoglierò le idee dei cittadini per distribuire questi soldi rubati". Un'idea potrebbe essere quella di "creare nella villa di Genzano (sequestrata a Lusi, ndr) una casa famiglia".

Di dimissioni dall'Api neanche a parlarne. "se avessi detto cose false, sarei una persona disonesta ma ho detto cose vere. Quanti dovrebbero dimettersi in un paese dove tanti giornalisti scrivono fregnacce e poi passa tutto in cavalleria? in un momento di antipolitica questo può funzionare ma alla fine l'onestà vince e da questa storia dolorosissima ne usciremo a testa alta".

 

LUCIA ANNUNZIATASABINA GUZZANTI IMITA LUCIA ANNUNZIATA A LA SETTE Un giovanissimo Francesco Rutelli con Bettino Craxi durante una manifestazione dei Radicali negli anni Ottanta FRANCESCO RUTELLIFRANCESCO RUTELLI E FRANCESCO PIZZETTI LUIGI LUSI