andrea moi

LA "BESTIA" DELLA MELONI C'EST...MOI! LO STRANO CASO DI ANDREA MOI, RESPONSABILE COMUNICAZIONE DI FRATELLI D'ITALIA - LA MATTINA IN COMMISSIONE TRASPORTI ALLA CAMERA, INDOSSA I PANNI DELL'ESPERTO E SUGGERISCE AI DEPUTATI DI DISTINGUERE IL LINGUAGGIO D’ODIO DALLA CRITICA POLITICA, IL POMERIGGIO VESTE LA CASACCA DEL TROMBETTIERE DI PROPAGANDA AD ATREJU, LA FESTA DI FRATELLI D’ITALIA DIVENTATA NOTA PER LE LISTE DI PROSCRIZIONE DEI NEMICI DI MELONI…

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Simone Alliva per “Domani” - www.editorialedomani.it

 

Andrea Moi

La mattina in commissione Trasporti alla Camera da esperto, il pomeriggio come annunciatore del programma di Atreju, la festa di Fratelli d’Italia: così Andrea Moi, responsabile comunicazione di FdI, ha vissuto una giornata sdoppiata, lo scorso martedì. 

 

Durante l’audizione, sulle proposte di legge per trasparenza e libertà di espressione sui social, suggerisce ai deputati di distinguere il linguaggio d’odio dalla critica politica. Moi denuncia: «Venivano censurati contenuti critici sulle politiche, anche quando non c’era odio». 

 

Finita l’orazione, ha vestito la casacca di Atreju, da trombettiere di propaganda. La pagina social della festa di FdI è diventata nota per le liste di proscrizione dei nemici di Meloni. In collegamento alla Camera, comunque, era in buona compagnia con Marco Camisani Calzolari, consulente del sottosegretario Alessio Butti, e Luigi Di Gregorio, l’uomo delle campagne elettorali della destra. Un’audizione tra “fratelli”. 

andrea moiANDREA MOI