zohran mamdani in versione javier milei

MAMDANI MEJO DI MILEI! IL NEO-SINDACO DI NEW YORK ANNUNCIA IL TAGLIO DEL 50% A MULTE E BUROCRAZIA PER LE PICCOLE IMPRESE, INSIEME A UN INVESTIMENTO DA 20 MILIONI DI DOLLARI PER SEMPLIFICARNE L’AVVIO. UN PIANO PRAGMATICO E POCO SOCIALISTA, CHE ECCITA ANCHE IL TURBO-LIBERISTA CARLO STAGNARO (DIRETTORE DELL’ISTITUTO BRUNO LEONI): “IL VENTO DEL NEO LIBERALISMO SOFFIA DOVE VUOLE”

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Analisi del tweet di Carlo Stagnaro fatta da “Grok” (l’intelligenza artificiale di “X”)

 

zohran mamdani in versione milei

Carlo Stagnaro, economista italiano e direttore dell'Istituto Bruno Leoni (un think tank liberale che promuove politiche pro-mercato, deregulation e privatizzazioni), è noto per le sue posizioni neoliberali: meno Stato, meno burocrazia, più libertà per imprese e individui.

 

Non è un sostenitore del socialismo democratico in senso stretto, ma apprezza Mamdani per un motivo preciso e inaspettato, come emerge dal suo post su X del 1° dicembre 2025.

 

Il contesto del post di Stagnaro

javier milei elezioni di meta mandato

Stagnaro cita un video postato dal sindaco eletto di New York, Zohran Mamdani (un democratico socialista di 34 anni, eletto il 4 novembre 2025 con il 50,3% dei voti contro l'ex governatore Andrew Cuomo e il repubblicano Curtis Sliwa), in cui Mamdani annuncia misure concrete per le piccole imprese:

 

Taglio del 50% alle multe e alla burocrazia amministrativa.

Investimento di 20 milioni di dollari per semplificare l'avvio di nuove attività.

 

elon musk e javier milei alla cpac.

Queste proposte mirano a ridurre gli ostacoli regolatori che soffocano l'imprenditoria, rendendo New York più accessibile per startup e negozi locali. Mamdani le presenta come un modo per "non far aspettare il Small Business Saturday" per avere attenzione dal Comune.

 

Perché piace a Stagnaro?

Stagnaro commenta con ironia biblica: "The wind of #neoliberalism bloweth where it listeth", parafrasando Giovanni 3:8 ("Lo Spirito soffia dove vuole"). È un modo poetico per dire che "il vento del neoliberismo soffia dove gli pare", ovvero che idee tipicamente liberali – deregulation, riduzione della burocrazia, sostegno al libero mercato per le PMI – stanno emergendo in modo imprevedibile da un politico etichettato come "socialista radicale".

 

JAVIER MILEI

Mamdani, nonostante il suo background progressista (focus su equità sociale, tasse sui ricchi per finanziare welfare e alloggi pubblici), mostra un pragmatismo economico che allinea le sue politiche a principi neoliberali: meno regole statali per favorire la crescita imprenditoriale e l'innovazione, che Stagnaro vede come un "vento fresco" anche in un contesto di sinistra.

 

Non è che Stagnaro approvi l'intero programma di Mamdani (ad esempio, il salario minimo a 30 dollari/ora o le tasse sui ricchi potrebbero non piacergli), ma apprezza questo "pivot" verso posizioni pro-mercato, che contrasta con la burocrazia asfissiante di New York.

 

zohran mamdani mostra l etichetta suitsupply del suo abito

È una sorpresa positiva per un liberista: dimostra che anche i socialisti possono "convertirsi" a idee deregolatorie per risolvere problemi reali come l'affordability e la competitività economica. In sintesi, a Stagnaro piace Mamdani non per il suo socialismo, ma perché incarna un neoliberismo "in incognito" – un pragmatismo che prioritizza la libertà economica per le piccole imprese, proprio come i liberali italiani come lui sognano di vedere ovunque. Se vuoi approfondire il video o altre reazioni, fammi sapere!

 

zohran mamdani