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MARCHINI SUL VASCELLO - DOPO LA SCONFITTA A ROMA, ''I VECCHI VASCELLI NON SERVONO PIÙ, BISOGNA BRUCIARLI E COSTRUIRNE DI NUOVI. CREERÒ UN CANTIERE PER GUARDARE AL FUTURO'' - ''I 5 STELLE HANNO INTERCETTATO MEGLIO DI CHIUNQUE ALTRO IL DISAGIO SOCIALE'' - L'ENDORSEMENT AL BALLOTTAGGIO? ''NEI PROSSIMI GIORNI''

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http://www.huffingtonpost.it/2016/06/07/alfio-marchini-vecchi-vascelli_n_10333152.html

 

alfio marchini si trasforma in berlusconialfio marchini si trasforma in berlusconi

Il risultato del primo turno delle elezioni a Roma “va analizzato con serenità e realismo: la prima considerazione è che l’esplosione dei Cinque stelle denota un consenso solido e espansivo, che ha una sua base molto forte nelle periferie, dove c’è più forte il disagio sociale e ha intercettato meglio di chiunque altro il disagio giovanile”. A dirlo è Alfio Marchini, in una conferenza stampa in cui ha fatto il bilancio del voto di domenica 5 giugno.

 

“Sono profondamente convinto che i vecchi vascelli oggi non servano più - continua Marchini, che era il candidato sostenuto dal Silvio Berlusconi nella Capitale - e che bisogna bruciarli per ricostruirne dei nuovi. Precondizione per ricostruire è che servono i cantieri, che non sono luoghi astratti.

 

GIACHETTI MARCHINI MELONI 1GIACHETTI MARCHINI MELONI 1

Io - afferma - mi occuperò nei prossimi mesi di creare le condizioni affinché ci siano questi cantieri che possano costruire nuovi vascelli che guardino al futuro. Oggi - spiega - vedo la grande emergenza del lavoro e della disoccupazione giovanile, che possono generare potenziali conflitti sociali che vanno assolutamente evitati”.

 

BERLUSCONI MARCHINI BERLUSCONI MARCHINI

Sul ballottaggio e il suo eventuale appoggio alla candidata M5s Virginia Raggi o a quello del Pd Roberto Giachetti, Marchini dice: “Se io avessi creduto che Giachetti, cui mi legano amicizia e stima, o la Raggi che ho conosciuto in consiglio comunale, fossero le risposte adeguate per risolvere i problemi di Roma, avrei votato per loro e mi sarei ritirato per appoggiare uno di loro. Ma non lo credo. Ora però - conclude - dobbiamo dare una indicazione precisa: noi saremo dalla parte di chi dimostrerà concretamente in questi 15 giorni di amare Roma, ossia di aderire ad alcuni punti fondamentali della nostra agenda”.

RAGGIRAGGI