MARINO PEDALA E LASCIA INDIETRO I GAY: IL SINDACO RIDENS PENSA AL VATICANO E LO METTE IN CULO AL ROMA PRIDE

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Da "Corriere.it"

Dopo la fatica della salita in Campidoglio con la bicicletta, il neosindaco ha deciso di riposarsi. E per questo sabato 15 non parteciperà al Pride 2013. Una scelta che non è piaciuta affatto agli organizzatori della sfilata.

«Il sindaco Marino ha declinato il nostro invito per trascorrere qualche giorno in famiglia. Una risposta irrispettosa e offensiva nei confronti di una comunità che si batte da anni e domani scenderà in piazza proprio per vedere riconosciuti i diritti, la visibilità e la dignità delle proprie famiglie», si legge in una nota del comitato Roma Pride 2013.

«MOLTO DELUSI» - «Il sindaco di Roma - prosegue la nota - ha il dovere di offrire alla città una disponibilità diversa rispetto al passato e di dimostrare più attenzione alle richieste di una grande manifestazione per i diritti civili, la democrazia e la libertà.

Siamo molto delusi da questa scelta che denuncia una grave sottovalutazione di cosa sia il Pride per Roma e siamo fiduciosi che il sindaco sappia comprendere l'importanza che avrebbe la sua presenza per una comunità che troppo spesso non riceve risposte credibili dalle istituzioni e dai suoi più importanti rappresentanti». (Ansa)

 

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