DAGOREPORT – MATTEO FA IL MATTO E GIORGIA INCATENA LA SANTANCHÈ ALLA POLTRONA: SALVINI, ASSOLTO AL…
1 - NUOVO FANGO FRANCESE CONTRO L'ITALIA
Alle fine contro Minniti arrivano anche le insinuazioni di «Le Monde»: «L' oscuro burocrate comunista diventato il Signor anti-migranti». Il quotidiano della sinistra parigina ha pubblicato ieri un pezzo contro il nostro ministro dell' Interno, accusando l' Italia di aver fatto accordi con loschi personaggi libici per gestire la crisi migratoria. Le insinuazioni si spingono a sostenere che Minniti avrebbe stretto rapporto con milizie armate e trafficanti di uomini.
2 - L’EX MINISTRO COSTA: “LO IUS SOLI E’ UNA LITE INTERNA PER AZZOPPARE E ISOLARE MINNITI”
Tommaso Montesano per “Libero quotidiano”
Enrico Costa, lei a luglio si dimise da ministro degli Affari regionali proprio a causa dell' orientamento del governo di ricorrere alla fiducia sullo ius soli. Due mesi dopo, che ne pensa degli stop and go di Palazzo Chigi rispetto alla legge?
«I nodi stanno venendo al pettine. Non c' è una maggioranza parlamentare per approvare la riforma della legge sulla cittadinanza».
Ma a Palazzo Chigi non hanno rinunciato all' idea di centrare l' obiettivo, magari in autunno.
«Immagino che il riferimento sia alle parole del ministro Graziano Delrio... Ci sarà sempre qualcuno che dirà: "Facciamo in fretta, non molliamo, cerchiamo i voti". È un gioco delle parti».
Tra chi?
«Una parte del Pd vuole piantare a tutti i costi una bandierina, si sente in dovere di andare avanti. Matteo Orfini, ad esempio...».
Avanti a tutti i costi: motivo?
«Approvare una legge come lo ius soli è un modo per cercare di riequilibrare i rapporti di forza nel Pd. Sarebbe l' occasione di bilanciare il peso, sempre maggiore, di Marco Minniti».
Secondo lei come finirà?
«La legge non sarà approvata. È dal 2006 che ci provano e non ci riescono...».
Neanche se tornasse di moda lo strumento della fiducia?
MINNITI CON I CAPI TRIBU DELLA LIBIA
«Sarebbe una forzatura. E questo lo sanno bene: non si può violentare la libera convinzione dei senatori in nome della stabilità del governo. Quella sullo ius soli non è una legge ordinaria, ma ha un peso maggiore: qui è in gioco la definizione del futuro corpo elettorale».
Quindi non crede che il Pd abbia fatto dietrofront per l' opposizione del suo ex partito, Ap.
«Io sono stato l' unico a non votare la fiducia sul processo penale: se il Pd forza, Ap cede...».
Ultimi Dagoreport
FLASH – LA DISPERATA CACCIA AI VOTI PER ELEGGERE SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI FA UN’ALTRA…
DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE…
DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO…
DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL…
FLASH! – MARIA ROSARIA BOCCIA CONTRO TUTTI: L’EX AMANTE DI GENNY-DELON QUERELA SANGIULIANO (GIÀ…