UN MONTI DI TASSE: SOLO DI IMU, BENZINA ED ENERGIA, 2.200 EURO A FAMIGLIA - IL PREMIER ALLA NATO: RIMARREMO IN AFGHANISTAN OLTRE IL 2014 - BELSITO: INFORMAVO BOSSI SULLE SPESE DELLA FAMIGLIA - STIFFONI, AMMINISTRATORE DELLA LEGA, SI AUTOSOSPENDE - CAMUSSO: SCIOPERO GENERALE CI SARÀ - DI PIETRO VUOLE STRAPPARE BERSANI A PIERFURBY: RICOSTRUIAMO LA FOTO DI VASTO - FIRME FALSE: AVVISO DI GARANZIA PER PODESTÀ. FORMIGONI (OF COURSE): SOLIDARIETÀ…

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1 - TARIFFE: CONSUMATORI; TRA IMU, BENZINA E ENERGIA +2.200 EURO
(ANSA) - Sale ad oltre 2.200 euro la stangata con cui le famiglie italiane dovranno fare i conti nel 2012. Dopo l'adeguamento delle tariffe della luce deciso dall'Autorità dell'Energia, Adusbef e Federconsumatori hanno rifatto i conti e hanno calcolato che tra i rialzi di benzina, tariffe energetiche, alimentari, Iva, servizi bancari, trasporto pubblico locale, e con l'introduzione dell'Imu, il risultato sarà "drammatico", con aumenti che arriveranno nel corso dell'anno a 2.201 euro l'anno.

 

ENERGIA: AUTORITà, +4,3% ELETTRICITA' DA MAGGIO
Radiocor - L'Autorita' per l'energia ha approvato l'adeguamento della componente tariffaria a copertura dei costi per gli incentivi diretti alle fonti rinnovabili ed assimilate (la componente A3 degli oneri generali di sistema) per tutte le categorie di utenti. Per la famiglia tipo in maggior tutela (2700 Kwh/anno) le condizioni economiche di fornitura dell'energia elettrica per il periodo 1 maggio-30 giugno 2012 aumentano del 4,3%, con una maggiore spesa di ulteriori 21,44 euro su base annua. L'adeguamento, spiega una nota, conferma le stime dello scorso 30 marzo, quando l'Autorita' aveva approvato l'aggiornamento del secondo trimestre 2012 per le sole componenti legate alla materia prima, alle tariffe di rete e agli oneri di dispacciamento (+5,8%,), annunciando che a fine aprile si sarebbe reso necessario un ulteriore incremento a copertura della componente A3 per salvaguardare i diritti acquisiti agli incentivi.

2 - FISCO: ANGELETTI, TASSE 2012 MANGERANNO TREDICESIMA
(ANSA) - "Quest'anno, a causa delle tasse, dell'ultimo carico fiscale, si perderà la tredicesima": è quanto sostiene il leader della Uil Luigi Angeletti intervenendo alla presentazione del concerto del 1 maggio.

3 - LAVORO: CAMUSSO, LO SCIOPERO GENERALE CI SARA'
(ASCA) - Lo sciopero generale? ''Certo che ci sara'. Quando lo decideremo noi''. Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, conferma la volonta' di arrivare allo sciopero generale contro la riforma del mercato del lavoro varata dal governo, per una riforma fiscale e per la crescita. Conversando con i giornalisti prima della presentazione della manifestazione del 1* maggio, Camusso ribadisce il proprio parere negativo alla riforma all'esame del Parlamento.

''Le modifiche annunciate - sottolinea - non sono migliorative. Ieri la Fornero ha detto che sull'art.18 non interverranno, invece io confermo che si puo' solo migliorare''. In merito alle dichiarazioni del presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, che ha annunciato che non votera' la riforma se non verranno modificati alcuni punti tra i quali la flessibilita' in entrata, Camusso sottolinea che ''un governo che ci ha fatto perdere 3 anni pensa che tagliare lavoro e tutele sia la strada per lo sviluppo. Noi continueremo le iniziative perche' non penso che Gasparri debba avere ragione. Non e' che se Gasparri alza la voce noi cambiamo idea perche' l'idea del Pdl di modificare la flessibilita' in entrata e' quella di avere maggiore precarieta'''.

4 - LEGA: STIFFONI SI AUTOSOSPENDE DA MOVIMENTO E GRUPPO
(ANSA) - Piergiorgio Stiffoni comunica di aver rassegnato le dimissioni da Amministratore del Gruppo della Lega al Senato e di essersi auto sospeso dal movimento e dal gruppo al fine di non danneggiare l'immagine del movimento, fino alla conclusione delle indagini della magistratura, sicuro che sarà fatta piena luce sulla realtà dei fatti.

5 - LEGA: PM MILANO SENTONO CAPOGRUPPO SENATO FEDERICO BRICOLO
(ANSA) - I pm di Milano che indagano sui fondi della Lega oggi pomeriggio hanno sentito come testimone Federico Bricolo, il capogruppo al Senato del Carroccio. L'audizione del senatore sarebbe durata per circa tre ore e da quanto è trapelato sarebbe dovuta ad alcuni sospetti che i magistrati milanesi hanno sulla gestione dei rimborsi delle spese per il gruppo dei senatori della Lega da parte di Piergiorgio Stiffoni. Stiffoni, infatti, risulta avere la firma sul conto al Senato del Carroccio.

6 - LEGA: BELSITO A PM, INFORMAVO BOSSI SU SPESE FAMIGLIA
Radiocor - Sulle spese piu' importanti e 'significative' della famiglia pagate con i soldi del movimento politico, Francesco Belsito, ex tesoriere della Lega No rd, informava direttamente Umberto Bossi, all'epoca segretario del Carroccio. Lo ha detto lo stesso ex tesoriere nel corso delle dichiarazioni spontanee rese lunedi' scorso ai pm milanesi che stanno indagando sui rimborsi elettorali del partito. Belsito e' indagato a Milano per truffa ai danni dello Stato e appropriazione indebita. Per quanto riguarda, invece, gli investimenti fatti per conto del Carroccio, l'ex tesoriere ha riferito di avere 'carta bianca' da parte dei vertici.

7 - CRISI: MONTI-BARROSO, SI' A INVESTIMENTI PER RILANCIARE DOMANDA
Radiocor - 'Il consolidamento fiscale deve procedere insieme a degli investimenti mirati per aumentare la competitivita' e al tempo stesso contribuire a rilanciare la domanda in breve termine'. E' questo il messaggio centrale di una nota comune emessa al termine dell'incontro fra il presidente della Commissione europea, Jose' Barroso, e il premier Mario Monti. Barroso e Monti si incontreranno di nuovo il 15 maggio prima della riunione del vertice europeo di fine giugno.

8 - AFGHANISTAN: MONTI, ITALIA PROSEGUE IMPEGNO DOPO 2014
(ANSA) - Ho detto a Rasmussen che l'Italia intende proseguire la propria azione a sostegno del popolo afghano anche dopo il ritiro delle truppe nel 2014". Lo ha detto il premier Mario Monti dopo l'incontro a Palazzo Chigi con il segretario generale Nato Anders Fogh Rasmussen, in visita a Roma per incontri in vista del vertice Nato a Chicago a maggio.

"L'Italia - ha spiegato Monti dopo l'incontro con Rasmussen durato un'ora - intende proseguire la propria azione per la stabilità e la sicurezza del Paese asiatico, anche dopo il ritiro delle truppe italiane nel 2014. Questo avverrà attraverso il nostro impegno sia finanziario che di uomini, per l'addestramento delle forze afghane".

9 - CENSIMENTO ISTAT: 59,4MLN RESIDENTI; +2,5MLN SU 2001, IMMIGRATI DETERMINANTI
Radiocor - Sono 59.464.644 i residenti in Italia, dei quali 28.750.942 maschi e 30.713.702 femmine. Lo comunica l'Istat, che diffonde i pri mi risultati del quindicesimo Censimento della popolazione e delle abitazioni. La differenza tra uomini e donne e' pari a 1.962.760 individui in piu' per la popolazione femminile: in media ci sono 52 donne ogni 100 abitanti. Dal confronto del dato preliminare del 2011 con quello definitivo del 2001 si registra una crescita della popolazione pari a 2.468.900 persone.

Anche le famiglie residenti sono aumentate, da 21.810.676 a 24.512.012, ma sono piu' piccole, con un numero medio di componenti che passa da 2,6 del 2001 a 2,4 nel 2011. La popolazione straniera con dimora abituale in Italia e' quasi triplicata in 10 anni, passando da 1.334.889 persone censite nel 2001 a 3.769.518 nel 2011 (dato provvisorio). Il forte aumento di cittadini stranieri contribuisce in maniera determinante all'incremento della popolazione totale nel decennio tra gli ultimi due censimenti, confermando la tendenziale staticita' demografica della popolazione di cittadinanza italiana.

Per quel che riguarda le abitazioni, in Italia si contano 14.176.371 edifici, l'11% in piu' rispetto al 2001, e 28.863.604 abitazioni, di cui 23.998.381 occupati da persone residenti. Sono 1.571.611 le abitazioni in piu' rispetto al Censimento del 2001, con un aumento del 5,8 per cento. Nel 2011 c'e' stato un aumento vertiginoso del numero delle famiglie che dichiarano di abitare in baracche, roulotte, tende o abitazioni simili: sono 71.101 famiglie, a fronte delle 23.336 del 2001.

10 - DI PIETRO, LAVORIAMO PER RICOSTRUIRE LA FOTO DI VASTO
(ANSA) - Alle amministrative della prossima settimana e, in prospettiva, alle prossime politiche, "l'Idv sta lavorando per ricostruire la foto di Vasto". Lo sostiene Antonio Di Pietro, che da Parma ha parlato delle prospettive politiche del suo partito. Alludendo alla foto dove lui è insieme, sullo stesso palco, a Bersani e Vendola. La foto di Vasto, secondo Di Pietro "é un modello culturale, ideologico e programmatico affinché si superi definitivamente il modello berlusconiano che ha portato in politica persone che dovevano sistemare i propri affari o i propri problemi giudiziari o quello del'attuale governo che si sta preoccupando ragionieristicamente di far quadrare i conti senza rendersi conto che a pagare sono le fasce sociali più deboli ed oneste. Serve un governo politico che metta al primo posto una maggiore uguaglianza, legalità, taglio alle spese ed equità su chi deve pagare le tasse. Il voto all'Idv rilancia un modello di centrosinistra".

11 - REGIONALI:LOMBARDIA;AVVISO GARANZIA A PODESTA'PER LISTE 2010
(ANSA) - L'on. Guido Podestà (Pdl), attuale presidente della Provincia di Milano, ha ricevuto questa mattina un avviso di garanzia e di chiusura delle indagini relative alla presentazione delle liste elettorali regionali del 2010, quando era coordinatore del partito. Lo ha reso noto lo stesso Podestà con una nota sul suo sito, precisando che quanto agli atti "non ha nulla a che fare con l'attività istituzionale e di amministrazione della Provincia".

12 - PM,PODESTA' PROMOTORE FIRME FALSE LISTA FORMIGONI
(ANSA) - Il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà, in qualità all'epoca di coordinatore regionale lombardo del Pdl, sarebbe stato il promotore della presunta falsificazione delle firme a sostegno della lista di Roberto Formigoni e di quella provinciale del Pdl per le regionali del 2010. E' quanto emerge dall'avviso di chiusura delle indagini. Podestà è accusato di falso ideologico per aver, secondo l'accusa, indicato ad alcuni rappresentanti del partito di falsificare oltre 900 firme.

Da quanto si è saputo, a 'tirare in ballo' Podestà sarebbe stata Clotilde Strada, che era all'epoca responsabile della raccolta firme del partito e che è stata anche collaboratrice della consigliera regionale Nicole Minetti. Strada, indagata assieme ad altre persone tra cui alcuni consiglieri provinciali e comunali locali del Pdl nel filone principale delle indagini chiuso nei mesi scorsi, ha raccontato davanti agli inquirenti, che sarebbe stato Podestà, quando stava per scadere il termine della presentazione delle liste e non si era raggiunta la quota sufficiente delle firme, ad indicare di falsificare le firme a sostegno del listino di Formigoni e del Pdl.

Podestà è accusato di falso ideologico pluriaggravato (perché sono più di 5 le altre persone indagate e perché sarebbe stato il promotore) e continuato, poiché le presunte firme false sono 926. Le firme, stando alle indagini, sono state riconosciute come false dalle persone sentite dagli inquirenti il cui nome risultava posto a sostegno della lista ma che hanno detto di non aver mai firmato. La chiusura dell'inchiesta a carico di Podestà è uno stralcio di quella principale e deriva dagli interrogatori di Clotilde Strada e da alcuni riscontri negli atti da parte degli inquirenti.

13 - FORMIGONI SOLIDALE A PODESTA', INSUSSISTENZA REATO
(ANSA) - Il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, ha dato la sua "convinta solidarietà" a Guido Podestà, il presidente della Provincia, accusato di falso ideologico nell'inchiesta sulle firme per partecipare alle scorse regionali. "Sono sorpreso dalla notizia dell'avviso di garanzia al presidente Podestà al quale - ha sottolineato Formigoni in una nota - esprimo convinta solidarietà. E sono sicuro che le successive fasi di approfondimento e dibattimento chiariranno l'insussistenza di ogni sostanza di reato".

14 - GOVERNO: PARTE FONDO UNICO ANTIMAFIA E USURA, GESTIONE CONSAP 5 ANNI
Radiocor - Parte la riforma dei Fondi antimafia e antiracket ed usura attraverso la loro unificazione nel 'Fondo di rotazione per la solidarieta' alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive e dell'usura', costituito presso il ministero dell'Interno e gestito dalla Consap, la Concessionaria servizi assicurativi pubblici. Il Regolamento, in 29 articoli che Radiocor anticipa e che lunedi' sara' esaminato dal Consiglio dei ministri, prevede tra le principali novita' l'allungamento di due anni della concessione alla Consap per la gestione del Fondo, che da triennale diventa quinquennale.

Nella stesura del Decreto del presidente della Repubblica col Regolamento che adegua, armonizza e coordina le disposizioni dei regolamenti dei singoli fondi esistenti e definisce il funzionamento del nuovo Fondo - si legge nella relazione illustrativa - si e' tenuto conto di esigenze di razionalizzazione. L'obiettivo e' arrivare ad un'omogeneizzazione dei due Fondi e ad una conseguente razion alizzazione dei relativi procedimenti, volti all'erogazione delle somme in favore delle vittime del racket, dell'usura e della criminalita' organizzata. Il provvedimento, secondo la Relazione tecnica, non comporta maggiori spese o nuovi oneri a carico dello Stato.

 

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