MOR-THATCHER VOSTRI! I NEMICI DI MAGGIE RISPOLVERANO LA CANZONE “LA STREGA È MORTA”

Rosalba Castelletti per "la Repubblica"

Nessuno avrebbe mai immaginato che un giorno la voce di Judy Garland sarebbe stata censurata dalla "zietta" d´Inghilterra. Eppure, dopo la scomparsa di Margaret Thatcher lunedì scorso, a tante canzoni di protesta degli anni Ottanta, da Margaret on the guillotine di Morrissey a Tramp the dirty down di Costello, i detrattori dell´ex premier hanno preferito elevare a loro inno il motivetto del musical "Il mago di Oz": Ding Dong! The witch is dead, "Ding Dong! La strega è morta".

Tanto da portarlo in pochi giorni in testa alle hit britanniche e da mettere in imbarazzo la "auntie", la Bbc. Il ritornello scritto nel lontano 1939 per celebrare la morte della Strega dell´Est era entrato nella Top 10 già a 48 ore dalla morte della Lady di ferro, grazie a un´agguerrita campagna su Internet. Quando ha iniziato a scalare la "Top 5" dei brani più venduti in Gran Bretagna, è diventato chiaro che nel fine settimana la Bbc si sarebbe trovata dinanzi a un dilemma.

Tradizione vuole che la domenica pomeriggio Radio 1 trasmetta la seguitissima "Top 40". Cosa fare della canzone della Garland? Mandarla in onda a tre giorni dal funerale della Thatcher o no? Una decisione problematica per il nuovo direttore Tony Hall, nominato dopo la serie di scandali che ha danneggiato l´immagine dell´emittente, tra l´altro criticata nei giorni scorsi dai conservatori perché avrebbe dato a loro giudizio troppo spazio ai critici dell´Iron Lady.

La polemica aveva già conquistato i titoli della stampa sin dal mattino. E mentre in rete si organizzava la controffensiva per portare in testa la canzone di Madonna True Blue, come il nome in codice attribuito ai funerali solenni che si terranno il 17, o il brano I´m in love with Margaret Thatcher della band punk Notsensibles, le reti tv ospitavano i diversi pareri di quanti invitavano a censurare la canzone e di coloro che invece sostenevano che una mossa del genere sarebbe stata contraria ai principi liberali a cui la stessa ex premier si era sempre ispirata.

Perentorio il deputato conservatore John Whittingale, a capo della commissione per la Cultura e lo sport di Westminster: «La maggior parte la troverebbe offensiva e profondamente insensibile. La Bbc non dovrebbe mandarla in onda».

Del resto, ricordava, non sarebbe stata la prima volta che un brano veniva rimosso dalla classifica ufficiale della domenica. Un precedente per tutti: God save the queen dei Sex Pistols censurato in occasione del Giubileo d´argento di Elisabetta. Il rischio così facendo, avvertiva il leader degli Ukip Farage, però era un altro: «Se sopprimete il brano, resterà il numero uno per settimane».

A interrompere la ridda di opinioni è infine intervenuta la Bbc che ha sciolto la riserva per bocca del sovrintendente di Radio I Bark Cooper. Il brano verrà sì trasmesso, ma solo per pochi secondi, e preceduto da una breve notizia che spiegherà il perché una cantone degli anni Trenta abbia scalato le classifiche odierne. Decisione salomonica dunque, che si spera non scontenti nessuno.

 

thatcher defunta Margaret Thatcher I FESTEGGIAMENTI PER LA MORTE DELLA THATCHER DISORDINI DURANTE I FESTEGGIAMENTI PER LA MORTE DELLA THATCHER DISORDINI A BRIXTON DURANTE I FESTEGGIAMENTI PER LA MORTE DELLA THATCHER