MOVIMENTO 5 SBERLE! - TRA UN “DISSIDENTI DEL CAZZO” E UN “VIENI FUORI SE HAI CORAGGIO”, RISSA SFIORATA TRA I GRILLINI - ALTA TENSIONE NEL MOVIMENTO, TRA NUOVE ESPULSIONI, EURODISASTRI E SITI CLONATI

M5S, RISSA ALL’ASSEMBLEA DEI PARLAMENTARI E A STRASBURGO ADDIO GRUPPO CON FARAGE

Annalisa Cuzzocrea per “La Repubblica”

«Prima regola del fight club: non parlare del fight club». Ci hanno provato, i 5 stelle, a tenere segreta la rissa sfiorata mercoledì sera nell’assemblea congiunta dei gruppi di Camera e Senato. E però, non è stato difficile scoprire che il nuovo capogruppo a Palazzo Madama Alberto Airola è quasi venuto alle mani con Walter Rizzetto, Tommaso Currò e Tancredi Turco.

arrivano i giovani grillo e casaleggio e zucconi si arrende

Tutto è nato per una bega locale: il torinese cercava di convincere Eleonora Bechis a ritirare la querela nei confronti di un attivista. «La stava intimidendo - racconta Turco - siamo intervenuti perché la lasciasse in pace». «Ti circondi di gente come questi quattro...», è sbottato il senatore. Gli altri hanno reagito. Sono volate frasi come «dissidenti del cazzo» e «esci fuori se hai il coraggio». Poi, a dividerli, l’intervento di Roberto Fico e dei commessi.

GRILLO E CASALEGGIO AL CIRCO MASSIMO

La coda polemica vede Rizzetto che twitta un fotomontaggio di Airola in stile Hannibal the Cannibal, sguardi in cagnesco in Transatlantico (i senatori erano alla Camera per votare sulla Consulta), liti in cortile con gli uomini della comunicazione. Tutto questo però è solo il sintomo di un nervosismo fatto di guerre tra bande locali, perdita di controllo da parte della Casaleggio Associati, ininfluenza che si estende al Parlamento europeo, dove ieri si è sciolto L’Efdd, il gruppo che i 5 stelle avevano formato con l’Ukip di Nigel Farage, per l’abbandono della componente lettone: ora gli europarlamentari grillini si trovano nel limbo dei non iscritti, il che rende molto più difficile il loro lavoro.

L’ennesima “vittima” delle faide regionali è stato il sindaco di Comacchio Marco Fabbri (emiliano vicino al sindaco di Parma Pizzarotti) espulso con un p.s. sul blog per aver partecipato alle provinciali di Ferrara in lista col Pd. A sera, su Facebook, scrive di una «deriva squadrista e fascista»: «Grillo a Comacchio ha mangiato a sbafo l’anguilla, ma da buon genovese non ha speso i soldi di una telefonata».

GRILLO E CASALEGGIO AL CIRCO MASSIMO 2

Lamenta che non ci sia stata una votazione sul blog, Fabbri. Ed è il blog, l’altro tassello di questa crisi di nervi collettiva. Massimo Artini rischia l’espulsione per aver creato una pagina “clone” del sito gestito dalla Casaleggio, che alcuni deputati usavano per votare proposte da portare in commissione. Come Prometeo, potrebbe essere punito per aver voluto sfidare gli “dei informatici” di Milano, dimostrando che, volendo, i parlamentari saprebbero fare da sé.