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IN FONDO A SINISTRA – MENO MALE CHE DOVEVA ESSERE LA RAI DEL CAMBIAMENTO: È ARRIVATA L’INFORNATA DEI VICEDIRETTORI E IN MOLTI STORCONO LA BOCCA. VOCI DA SAXA RUBRA: “DOVEVANO FARE SFRACELI E INVECE SI SONO LEGATI MANI E PIEDI ALL’USATO SICURO” – DEI 30 VICE 4 SONO DI AREA LEGHISTA, 2 VICINI A FRATELLI D’ITALIA, 3 DI CENTRODESTRA E 21 DI AREA CULTURALE DI SINISTRA

1 – IN RAI È ARRIVATA L'INFORNATA DEI VICEDIRETTORI

Marco Antonellis per “Dagospia”

 

marcello foa pippo baudo (2)

Ma non doveva essere la Rai del cambiamento gialloverde? Non dovevano esserci grosse novità? Sono in molti a storcere la bocca di fronte alle scelte dei Vicedirettori, scelte che peraltro hanno rispettato appieno le anticipazioni della vigilia. "Il problema è che è sempre la solita solfa" si sente dire tra i viali di Saxa Rubra nei conciliaboli tra giornalisti.

 

"I gialloverdi dovevano fare sfracelli e invece si sono legati mani e piedi all'usato sicuro della vecchia cara sinistra". Anche perché sin dall'inizio il Direttore Generale Fabrizio Salini aveva chiaramente fatto capire che non avrebbe gradito nomine esterne: troppo alto il rischio dei ricorsi visti i precedenti delle passate gestioni.

 

fabrizio salini

Insomma, a molti la partita dei Vicedirettori che si è giocata in queste ore (30 in totale di cui 7 al Tg1, 5 al Tg2, 5 al Tg3, 6 alla Tgr e 7 a Radio Rai) ha lasciato l'amaro in bocca e già fioccano i parallelismi con l'indietro tutta dei gialloverdi sulla manovra economica. D'altra parte basta dare uno sguardo ai calcoli fatti da Lettera 22: 30 sono i Vicedirettori tra neonominati e confermati. 4 di area leghista (13%); 2 vicini a Fratelli d’Italia (6,5%); 3 di Centrodestra generico ovvero Forza Italia e d'intorni (10%); 21 area culturale "di sinistra" (70%). Talchè si potrebbe proprio dire che la Rai è l'unico posto al mondo dove la sinistra continua a vincere.

GIUSEPPE CARBONI

 

2 – RAI: PRESENTATI PIANI EDITORIALI TG E VICEDIRETTORI

Da www.primaonline.it

 

Lungo cda a Viale Mazzini il 13 dicembre, con la presentazione dei piani editoriali da parte dei nuovi direttori di testata e la comunicazione della squadra dei vicedirettori. Al Tg1, guidato da Giuseppe Carboni, vengono confermati Maria Luisa Busi, Costanza Crescimbeni e Filippo Gaudenzi e vengono nominati Angelo Polimeno Bottai, Grazia Graziadei, Simona Sala e Bruno Luverà.

 

gennaro sangiuliano (2)

Al Tg2, guidato da Gennaro Sangiuliano, confermati Andrea Covotta e Carlo Pilieci, vengono nominati Francesca Nocerino, Francesco Primozich ed Enzo Calise. Al Tg3, guidato da Giuseppina Paterniti, vengono confermati Maurizio Ambrogi, Pierluca Terzulli e Giorgio Saba e viene nominato Riccardo Chartroux, oltre a Maurizio Losa a Milano.

 

GIUSEPPINA PATERNITI

Alla Tgr, diretta da Alessandro Casarin, viene nominato condirettore Roberto Pacchetti. Conferme per Carlo De Blasio, Ines Maggiolini e Nicola Rao, nuove nomine per Roberto Gueli e Guido Torlai. Alla Radio, guidata da Luca Mazzà, conferme per Francesco De Vitis, Maria Teresa Torcia e Federico Zurzolo, mentre dovrebbero essere nominati Gaetano Barresi, Carmen Santoro, Angela Mariella e Ivano Liberati.

 

Nella corso della seduta sono state esaminate anche le linee per il Budget 2019 e il piano di trasmissione Fiction per il prossimo anno.

bruno luvera'ANGELO POLIMENO BOTTAI