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Carlo Tarallo per Dagospia
La lunga notte di Why Not City comincia a mezzanotte meno un quarto, quando ai supplementari il Tribunale del Riesame scrive un altro atto dell'inchiesta dell'anno sotto âo Vesuvio. Berlusconi da vittima di presunta estorsione diventa potenziale indagato per istigazione a mentire all'autorità giudiziaria (a Bari); Tarantini è scarcerato insieme alla moglie Ninni "Nicla" Devenuto, che stava a Roma ai domiciliari. Lavitola ricercato (a Panama) e ordinanza di custodia cautelare per lui confermata su tutte le ruote. Il termine per la decisone scadeva a mezzanotte.
Giampi esce dalla porta principale del Grand Hotel Poggioreale dopo 27 giorni di "villeggiatura". Fotografi e telecamere, mezzanotte e tre quarti. "Voglio solo andare a casa e abbracciare le mie bambine", dice sotto i flash, e si infila nell'auto di Ivan Filippelli, uno dei suoi avvocati.
E' stato dentro un mesetto, padiglione Firenze, quello ristrutturato da poco, con le docce che funzionano e che ospita detenuti di primo pelo. Il suo compagno di cella gli ha tenuto compagnia, gli ha fatto pure da cuoco e da confessore. Ma il protagonista principale di questa storia non è lui, e nemmeno Valterino Lavitola che intanto continua a mangiare troppi peperoni a Panama mentre telefona a tutto il mondo e invia comunicati stampa.
Il presidente del consiglio, per il Riesame, va messo sotto inchiesta. Articolo 377. Istigazione a mentire: 27 giorni fa il primo ministro italiano era entrato in questa storia come parte lesa di una presunta estorsione; è diventato testimone con tanto di tarantella sull'accompagnamento coatto; ne esce potenzialmente indagato.
Giampi è libero. E' tornato in piena notte a casa sua a Roma, c'è da ricostruire, se possibile, il rapporto con Ninni, un po' increspato dalle intercettazioni hard. I verbali hot di Giampi avrebbero fatto incavolare chiunque, ma pure il "flirt" di Ninni con Lavitola non è una bella cosa. Ma vuoi vedere che nella difficoltà ... uno a uno, palla al centro? Chi lo sa.
Allora, addio mia bella Napoli? Macchè: le luci degli uffici sono accese all'ottavo piano della Torre delle Manette. Tra intercettazioni in diretta da Hard-Core e improbabili, c'è un capitolo ancora aperto, in questa notte di vigilia da sogno per il ritorno in Champions, con musichetta da brividi, di stasera.
Si chiama "fuga di notizie", riguarda un pezzo di "Panorama" e uno dell'Espresso". Il primo, per i Pm di Napoli, potrebbe essere stato un messaggio a Tarantini e Lavitola: "stanno per arrestarvi".
Il secondo, ha riportato la famosa intercettazione del "resta lì" di Silvio a Lavitola. Valter dice di stare in Bulgaria, dagli atti chiama da Panama, chi sa dove sta, magari a Procida.
L'ultima pagina napoletana del giallo dell'estate non è stata scritta.
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