RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA…
A passi svelti verso la crisi? La giornata è di quelle intricate, tesissime. Si parte dalle voci, sostanzialmente confermate da Italia Viva, circa il fatto che i ministri renziani Teresa Bellanova ed Elena Bonetti diserteranno il Consiglio dei ministri di questa sera, quello che vede all'ordine del giorno il cosiddetto lodo Conte-bis in tema prescrizione. Dunque, in commissione Giustizia al Senato, Italia Viva che vota con Forza Italia, altro segno di profonda spaccatura rispetto al governo. E a tutto ciò ci si aggiungono le informazioni snocciolate da Francesco Verderami a L'aria che tira, il programma di Myrta Merlino su La7.
alfonso bonafede, luigi di maio e giuseppe conte
Il retroscenista del Corriere della Sera, infatti, alza ulteriormente l'asticella e spiega: "I ministri del Pd sono furibondi per come il ministro Alfonso Bonafede ha completamente riscritto il lode Conte bis e per la riforma del processo penale, dove c'è una norma che prevede che i futuri membri non togati del CdM non possano più essere politici se hanno fatto fino a cinque anni prima anche l'amministratore condominiale. Questo significa che i magistrati si gestirebbero da soli".
Ma non è tutto. Anzi, non è nulla. Perché secondo Verderami, questa rabbia del Pd potrebbe tradursi in gesti clamorosi: "Se al CdM arriva il lodo Conte bis così com'è stato riscritto da Bonafede, nemmeno i ministri del Pd andranno", conclude. Giuseppe Conte e il suo "bis" a Palazzo Chigi sembrano davvero essere arrivati ai titoli di coda.
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