giorgia meloni carlo nordio

UN CEFFONE AI GIURISTI DE' SINISTRA (E A NORDIO) – PER LA CORTE DI CASSAZIONE LA NUOVA LEGGE SULL’ERGASTOLO OSTATIVO, VOLUTA DAL GOVERNO MELONI, RISPETTA I CRITERI DELLA COSTITUZIONE - LA RIFORMA PREVEDE UN MECCANISMO SECONDO CUI SPETTA AL DETENUTO PROVARE CHE NON HA PIÙ CONTATTI CON LE ORGANIZZAZIONI CRIMINALI PER GODERE DEI BENEFICI IN CARCERE – "IO SONO GIORGIA" ERA FIERA DEL PROVVEDIMENTO, MA IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA NORDIO L’AVEVA DEFINITA “INACCETTABILE”

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Estratto dell’articolo di Francesco Grignetti per “la Stampa”

 

ergastolo ostativo

La Cassazione ha deciso. La nuova legge sull'ergastolo ostativo, il primissimo provvedimento del governo Meloni, emanato con decreto il 31 ottobre scorso, di cui la premier disse in conferenza stampa di essere «fiera», secondo i giudici della Suprema corte rispetta i criteri della Costituzione e le indicazioni della Corte costituzionale. Perciò si può andare avanti così.

 

LEGA NORDIO - MEME BY EMANUELE CARLI

C'erano molte perplessità su questa legge, espresse da più giuristi. È stata recepita infatti l'indicazione principale della Corte costituzionale ovvero che il divieto di benefici penitenziari non è più assoluto e non può essere automatico per la mancata collaborazione con la magistratura, ma relativo.

 

Si può e si deve valutare caso per caso. Questo ergastolo ostativo nella versione Meloni contiene però un rovesciamento della prova definito «diabolico». Spetta al detenuto provare che non ha più contatti con l'organizzazione criminale di riferimento e non allo Stato.

 

[…]

 

GIORGIA MELONI CARLO NORDIO

 

 

 

GIORGIA MELONI CARLO NORDIO

È a questi organismi sovranazionali europei che "Nessuno tocchi Caino" con il suo monitoraggio continuerà a fornire tutti gli elementi per valutare se la nuova normativa e la sua applicazione rispetta la sentenza Viola contro Italia».

carlo nordio giorgia meloni GIORGIA MELONI - CARLO NORDIO - ILLUSTRAZIONE - IL FATTO QUOTIDIANO