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QUANDO L’ISLAM E’ GAIO! - LA FOTOGRAFA PAKISTANA SAMRA HABIB, CON BASE A TORONTO: “VOGLIO FAR SAPERE AI RAGAZZINI QUEER SPARSI NEL MONDO CHE NON SONO SOLI E MOSTRARE AI NON MUSULMANI CHE LA NOSTRA NON È UNA RELIGIONE MONOLITICA”

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Aimee Mclaughlin per “Dazed Digital”

 

queer posa per samra habibqueer posa per samra habib

Siamo onesti: “queerness” e religione non sono mai andate molto d’accordo. La fotografa pakistana Samra Habib, con base a Toronto, spera di sfidare gli stereotipi con la serie “Just Me and Allah”, progetto fotografico di musulmani queer, rivelando una realtà che raramente è raccontata dai mezzi di informazione.

 

Dice la fotografa: «Voglio far sapere ai ragazzini queer sparsi ne mondo che non sono soli e mostrare ai non musulmani che la nostra non è una religione monolitica. Ho fotografato musulmani queer di tutto il mondo, da Berlino a Istanbul, ed è stato emozionante ricevere mail da adolescenti musulmani che vivono in paesi dove essere gay è punito con la morte. Questo progetto significa molto per loro, hanno seguito le mie mostre via Tumblr».

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