
FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI…
(AGI) - Niente spending review sul bilancio statale e niente riduzione del carico fiscale nel 2015. Nei primi 10 mesi dello scorso anno la spesa pubblica e ' aumentata di 40 miliardi di euro e le tasse sono cresciute di oltre 11 miliardi. Rispetto al periodo gennaio-ottobre del 2014, nel 2015 le uscite correnti del bilancio pubblico sono passate da 356,5 miliardi a 396,5 miliardi, mentre le entrate tributarie sono salite da 307,7 miliardi a 318,7 miliardi. Questi i dati di una analisi del Centro studi di Unimpresa sull 'andamento del bilancio pubblico nei primi 10 mesi dello scorso anno.
Secondo l 'analisi, basata su dati della Banca d 'Italia, nel 2015 il totale delle uscite correnti (stipendi, acquisti, appalti e forniture per beni e servizi), da gennaio a ottobre, si e ' attestato a 396,5 miliardi in crescita di 39,9 miliardi (+11,21%) rispetto ai 356,5 miliardi dei primi 10 mesi dell 'anno precedente; nel mese di agosto si e ' registrata la variazione piu ' significava con una crescita di 31 miliardi (+135%).
Per quanto riguarda le entrate nel bilancio pubblico, il totale delle tasse versate da famiglie e imprese nei primi 10 mesi del 2015 si e ' attestato a 318,7 miliardi in crescita di 11,05 miliardi (+3,59%) rispetto ai 307,7 miliardi del periodo gennaio-ottobre-2014; nel mese di settembre si e ' registrata la variazione piu ' significava con una crescita delle entrate tributarie di 7,4 miliardi (+32,93%).
"I numeri non mentono mai - dichiara il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi, commentando i dati della ricerca - e quelli che diffondiamo oggi ci dicono che il governo ci prende in giro: sono chiacchiere quelle sulla cosiddetta spending review e sono chiacchiere pure quelle sulla sforbiciata al prelievo fiscale. Tante promesse, molti annunci e zero fatti concreti".
FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI…
FLASH – DOMANI SI SVOLGERÀ IL VERO CONCLAVE: IL VOTO DELL’ASSEMBLEA DI GENERALI CHE DOVRÀ DECIDERE…
DAGOREPORT - IL RISIKONE È IN ARRIVO: DOMANI MATTINA INIZIERÀ L’ASSALTO DI CALTA-MILLERI-GOVERNO AL…
DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE,…
DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI…
PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO…