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SAI CHE SORPRESA: TAGLIARE LE TASSE AI RICCHI E FAR INDEBITARE I POVERI NON È UNA MOSSA POPOLARE – IL 60% DEGLI AMERICANI SI OPPONE AL “BIG BEAUTIFUL BILL”, LA LEGGE CON CUI DONALD TRUMP AUMENTA IL DEFICIT AMERICANO DI 3MILA MILIARDI DI DOLLARI (E TAGLIA L’ASSISTENZA SANITARIA MEDICAID). DOPO L’APPROVAZIONE DELLA LEGGE, IL CONSENSO SUL TYCOON, IN MERITO ALLA GESTIONE DEL BILANCIO, È CALATO DI 11 PUNTI – IL 58% AFFERMA CHE TRUMP HA ESAGERATO A TAGLIARE I PROGRAMMI FEDERALI. E 4 ELETTORI REPUBBLICANI SU 10 NON SI ASPETTANO ALCUN BENEFICIO ECONOMICO…
Traduzione di un estratto dell’articolo di Ariel Edwards-Levy per https://edition.cnn.com/
Circa 6 americani su 10 si oppongono alla legge repubblicana di politica interna firmata di recente da Donald Trump, secondo un nuovo sondaggio della CNN condotto da SSRS.
A seguito del suo più ampio successo legislativo da quando è tornato alla Casa Bianca, il consenso su Trump in merito alla gestione del bilancio è calato di 11 punti rispetto a marzo, con una maggioranza crescente che ritiene abbia tagliato eccessivamente i programmi governativi.
Sebbene ci siano segnali che l’opinione pubblica non si sia ancora del tutto consolidata — meno di un terzo degli americani segue da vicino le notizie sulla legge, e circa la metà non esprime opinioni forti in un senso o nell’altro — l’opposizione iniziale è significativamente superiore al sostegno iniziale.
SONDAGGIO SUL BIG BEAUTIFUL BILL
Gli americani dicono di opporsi alla legge di spesa con un margine del 61% contro il 39%. La maggioranza, il 58%, afferma che Trump ha esagerato nei tagli ai programmi federali (in crescita di 7 punti da febbraio) e il suo gradimento nella gestione del bilancio federale è ora solo al 37%. Il giudizio sulla gestione fiscale è leggermente migliore, con il 44% di approvazione, vicino al massimo raggiunto durante il suo primo mandato.
Più persone si aspettano che la legge danneggi l’economia piuttosto che migliorarla, con un margine del 51% contro il 29%; il resto si aspetta che abbia poco impatto. Il 37% degli intervistati ritiene che la propria famiglia starà peggio, contro il 16% che si aspetta un miglioramento, mentre quasi la metà è incerta o ritiene che non ci saranno grandi effetti.
donald trump firma il big beautiful bill
L’approvazione complessiva del lavoro di Trump resta al 42%, sostanzialmente stabile dalla primavera, ma solo il 37% pensa che abbia dato priorità alle questioni giuste, in calo di 6 punti da marzo.
Cosa piace e cosa no agli americani della legge
La reazione pubblica ai contenuti della legge non è del tutto negativa. Con un margine di 29 punti, gli americani ritengono che i cambiamenti fiscali — come l’estensione permanente dei tagli alle tasse del 2017, l’esenzione temporanea delle mance dalle imposte, e i benefici ampliati per anziani e genitori — siano più una ragione per sostenere che per opporsi alla legge.
lo spot del big beautiful bill in stile anni ottanta 5
Lo stesso vale per l’aumento della spesa per la difesa (con un margine di 13 punti) e per la sicurezza dei confini e l’immigrazione (8 punti).
Ma con un margine di 45 punti, l’aumento del deficit viene indicato come motivo di opposizione. Anche l’eliminazione degli incentivi per le energie pulite a favore del petrolio e del gas è vista negativamente, con un margine di 25 punti.
Infine, con un margine di 8 punti, sono negativamente valutate le modifiche ai programmi di welfare come i maggiori requisiti di lavoro per chi riceve Medicaid e assistenza alimentare, e la riduzione della spesa federale su questi benefit. Il sostegno di Trump alla legge è, a sua volta, considerato più una ragione per opporsi che per sostenere, con un margine di 18 punti.
BIG BEAUTIFUL BILL APPROVATO ALLA CAMERA
L’opposizione democratica supera il sostegno repubblicano
Le opinioni sulla legge sono fortemente divise per appartenenza politica, ma l’intensità del dissenso democratico supera quella del sostegno repubblicano. Il 93% di democratici e simpatizzanti dice di opporsi alla legge, con il 71% che si dichiara fortemente contrario.
Tra i repubblicani e simpatizzanti, il 78% sostiene la legge nel complesso, ma solo un quarto esprime un forte sostegno.
Nonostante l’ampio appoggio GOP per le misure fiscali (86%) e per la spesa sull’immigrazione (83%), circa 4 repubblicani su 10 non si aspettano benefici economici e solo un terzo prevede vantaggi personali. Quattro su dieci considerano inoltre il maggiore deficit un motivo per opporsi alla legge.
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La maggioranza pensa che Trump non abbia le priorità giuste
Mentre la valutazione generale di Trump nel suo secondo mandato si stabilizza intorno al 40%, il 63% pensa che non abbia dato sufficiente attenzione ai problemi più importanti del Paese.
Il 75% dei repubblicani ritiene che abbia le priorità giuste, ma è il dato più basso tra i suoi elettori da gennaio. Inoltre, il 56% afferma che l’approccio alla presidenza è stato troppo rischioso, anziché una necessaria “scossa” a Washington.
Sempre il 56% pensa che abbia abusato del potere esecutivo, e il 51% dice che è andato troppo oltre nel forzare le università a cambiare le loro politiche. Per contro, il 58% pensa che non abbia ancora fatto abbastanza per abbassare i prezzi dei beni di consumo.
MIKE JOHNSON - APPROVAZIONE BIG BEAUTIFUL BILL ALLA CAMERA
Alla domanda aperta su quale sia il problema più importante, il 31% ha indicato economia, inflazione o costo della vita — la risposta più frequente, anche se in calo dal 44% di gennaio. Tra questi, il 65% afferma che Trump non ha fatto abbastanza per ridurre i prezzi.
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L’immigrazione resta il secondo tema più citato, ma la sua dinamica politica è cambiata. A gennaio i repubblicani erano 26 punti più propensi dei democratici a nominarla come priorità. Ora il divario è sceso a 10 punti, per via della crescente preoccupazione democratica per il programma di deportazioni di Trump, che invece continua a ricevere ampi elogi dalla base repubblicana.
donald trump in iowa dopo l approvazione del big beautiful bill 5
Il sondaggio rileva anche un aumento delle preoccupazioni democratiche su spesa pubblica, separazione dei poteri, stato di diritto e sulla figura di Trump stesso.
Un tema che non ha avuto rilievo nel sondaggio è stato lo scandalo relativo alle informazioni pubblicate dal governo federale sul caso Jeffrey Epstein: un solo intervistato lo ha menzionato come questione prioritaria. […]
donald trump in iowa dopo l approvazione del big beautiful bill 4
donald trump in iowa dopo l approvazione del big beautiful bill 3
donald trump firma i primi ordini esecutivi alla capitol one arena di washington foto lapresse 617
donald trump in iowa dopo l approvazione del big beautiful bill 2
donald trump in iowa dopo l approvazione del big beautiful bill 1
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