DA FINI AD AL-FINI - LA SANTADECHÉ SCONFITTA NON SOTTERRA IL PITONE DI GUERRA: “CI SONO I SUPPLEMENTARI. APPLAUDONO ANGELINO COME FACEVANO CON FINI, ORA FARÀ LA STESSA FINE”

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T.Ci. per "la Repubblica"

Daniela Santanché è addolorata. «Sono molto amareggiata. Per gli italiani, innanzitutto». Insieme a Denis Verdini ha perso. Almeno ieri: «No, ha vinto Berlusconi. Lui è come il Crodino, fa impazzire il Pd. Ma li avete visti? Sono basiti, spiazzati».

Alla Camera fuma e passeggia in cortile: «Indosso un vestito azzurro libertà», dice. Conversa con i cronisti, poi si presenta davanti alle telecamere. Più tardi risponde al cellulare. E di Angelino Alfano neanche vuol sentire parlare: «Di capo ne basta uno, per una donna come me».

Onorevole, le colombe - e tutti gli osservatori, a dire il vero - indicano in lei la grande sconfitta della giornata.
«Anche Gianfranco Fini era il grande vincitore. Per i sondaggi e per tutti i giornali. Era applaudito dal centrosinistra. Era acclamato come il salvatore della patria. Mi sa
dire dov'è ora Fini?».

Iniziamo bene, onorevole. Però Alfano ha strappato un successo. I falchi puntano il dito contro il voltafaccia di molti fedelissimi. C'è qualcuno che l'ha delusa di più?
«Non avevo aspettative diverse, quindi non sono rimasta delusa».

Scusi, avete accusato Alfano di aver pugnalato il Cavaliere...
«No, guardi, io già ieri ho detto che offrivo la mia testa ad Alfano. Se adesso inizieranno a tagliare davvero le teste, questo non potrà più essere il mio partito. Non si può chiedere più democrazia e poi non darla ».

E oggi? Chi ha tradito?
«Oggi non ci sono stati traditori... ».

Cioè, lei sostiene che nessuno ha tradito?
«Oggi non ci sono stati traditori perché Berlusconi ci ha messo la faccia affinché il tradimento non venisse consumato».

Senta, il 4 ottobre si vota la decadenza di Berlusconi.
«E allora?».

Beh, per settimane avete minacciato la crisi di governo. Di fronte alla decadenza chiederete di mandare in crisi l'esecutivo?
«Da oggi siamo in un altro mondo. E io ho votato la fiducia. Ma, mi ascolti bene, l'ho votata a Berlusconi, non al governo Letta».

Non promette bene. Però il Cavaliere è stato sconfitto.
«No. Berlusconi ha dimostrato di tenere al partito, piuttosto».

Forse non definitivamente, ma ha subito una sconfitta.
«Berlusconi è ancora centrale. Gliene hanno fatte di tutti i colori e siete tutti qua, ancora, a parlare di lui. Il tempo è galantuomo. Ci sono i supplementari. E poi sa cosa le dico? ».

Cosa?
«Io dico che la guerra è fatta di tante battaglie. E che Berlusconi è il più bravo di tutti».

E si fa consigliare male, accusano le colombe. Ce l'hanno con lei e con i cattivi consiglieri. Dicono che l'avete spinto a un passo dal burrone.
«Nessuno può condizionare Berlusconi. In questo Paese l'hanno accusato di tutto. Hanno cercato di processarlo per ogni cosa. Però nessuno, almeno fino ad oggi, l'ha accusato di non essere più in grado di intendere e di volere. Voglio dire una cosa, con chiarezza: nessuno lo condiziona. Berlusconi non ha buoni o cattivi consiglieri: ha scelto lui».

E oggi ha cambiato idea in modo improvviso, spiazzandovi. E mettendo nell'angolo voi falchi, che l'avevate convinto a votare la sfiducia.
«Guardi, io sono un paracarro. Orgogliosa di essere estremista. Non ho cambiato idea su nulla, neanche su Berlusconi. Ma sono anche una Pitonessa, cioè colei che prevede il futuro. E prevedo che Berlusconi farà impazzire il Pd».

 

ALFANO CON LA TESTA DELLA SANTANCHE berlusconi alfano santanche verdini lupi big santanche e alfano - copyright Pizzialfano berlusconi adn x BERLUSCONI VERDINI ALFANO INAUGURAZIONE SEDE FORZA ITALIA FOTO LAPRESS