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Scivola ancora il varo del Copasir, nonostante l'accordo per la presidenza alla Lega e nonostante il fatto che la Lega abbia scelto (dopo un durissimo scontro interno il maroniano Stucchi Giacomo).
Il nodo è tutto interno al Pd, dove manca la designazione del secondo componente dopo che al Senato ha prevalso l'indicazione del capogruppo Zanda Luigi, il quale è riuscito a far passare l'ex magistrato Casson Felice.
Non c'è ancora accordo nel gruppo Pd della Camera, dove lottano spalla a spalla il franceschiniano Bressa Gianclaudio, il renziano Lotti Luca con Calipari rosa terzo incomodo e l'occhio attento di Letta Enrico che vorrebbe un "moderato" per controbilanciare Minniti Marco, sottosegretario con delega ai Servizi, di cui non è ancora chiaro quanto si fidi.
Lo stallo sul Copasir si trascina anche il varo della Giunta delle elezioni al Senato (quella che deve valutare l'ineleggibilita' di Berlusconi Silvio) e la Vigilanza sulla Rai (anche se per quest'ultima e' possibile una decisione domani).
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