COLTELLI D’ITALIA! SECONDO “IL FATTO”, LA RUSSA E’ TENTATO DI CORRERE NEL 2027 PER LA PRESIDENZA DELLA REGIONE LOMBARDIA MA LUI SMENTISCE (E PENSA AL SOTTOSEGRETARIO ALESSIO BUTTI COME FRONT-RUNNER). SCOPPIA LA FAIDA DENTRO FRATELLI D'ITALIA: IL PRESIDENTE DEL SENATO È IN GUERRA CON ARIANNA MELONI PER LA GESTIONE DEL DOSSIER LOMBARDIA. NON E’ UN MISTERO CHE LEI E GIORGIA PUNTINO SU FIDANZA PER IL PIRELLONE MENTRE L’ALA PIÙ VICINA A LOLLOBRIGIDA SPINGE PER IL PRESIDENTE DI COLDIRETTI, ETTORE PRANDINI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA MEZZA - DAGOREPORT

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Estratti dell’articolo di Giacomo Salvini e Lorenzo Giarelli per “il Fatto quotidiano”

ignazio la russa 1

Al momento è solo un’idea che potrebbe presto trasformarsi in piano. In Lombardia lo chiamano già “modello Schifani”.

E cioè un presidente del Senato che decide di concludere la sua carriera politica candidandosi a presidente della Regione. In questo caso stiamo parlando della Lombardia (che nelle ultime settimane sta facendo penare Fratelli d’Italia) e soprattutto del suo esponente più conosciuto, il presidente del Senato, Ignazio La Russa.

(...) In queste settimane, inoltre, il presidente del Senato è rimasto profondamente irritato dalla gestione del dossier Lombardia da parte dei vertici romani di Fratelli d’Italia, soprattutto della sorella di Giorgia Meloni, Arianna.

A lei imputa il pasticcio sulla sottosegretaria allo Sport Federica Picchi, colpita da 19 franchi tiratori del centrodestra e sfiduciata dalla sua stessa maggioranza (ma resterà al suo posto), ma anche della rimozione da parte della stessa Picchi della sua capo segreteria, Roberta Capotosti, fedelissima del presidente del Senato.

ALESSIO BUTTI - FOTO LAPRESSE

Alle polemiche degli ultimi giorni si sono aggiunte anche le liti interne sul nome del candidato di Fratelli d’Italia che possa succedere a Fontana.

Le sorelle Meloni avrebbero già trovato in Carlo Fidanza il nome giusto, voluto dalla base e apprezzato anche dagli alleati di maggioranza.

L’ala del partito più vicina al ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, invece, spingerebbe per il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini (…)

Contattato dal Fatto, La Russa smentisce con ironia: “E’ più facile che lei voglia approfittare della sua omonimia (Salvini, ndr) per scalare la Lega, che io tra tre anni decida di candidarmi alla Regione Lombardia”.

giorgia arianna melonifrancesco lollobrigida (3)carlo fidanzaETTORE PRANDINI E GIORGIA MELONI - FOTO LAPRESSEgrazia di maggio ignazio la russa