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“SIAMO PRONTI A VENDICARCI” – LA KAISER URSULA VON DER LEYEN PREPARA LA REAZIONE EUROPEA AI DAZI DI TRUMP, CHE ENTRERANNO IN VIGORE DOMANI: “QUESTO SCONTRO NON È NELL’INTERESSE DI NESSUNO, MA ABBIAMO UN PIANO FORTE PER VENDICARCI, SE NECESSARIO” – SALVINI SUBITO CORRE IN DIFESA DI TRUMP: “NON È UNA MOSSA INTELLIGENTE. APRIRE GUERRE COMMERCIALI CON GLI USA È UNA SCELTA INFELICE, NON FA L'INTERESSE DI NESSUNO”. MA È IL TYCOON CHE HA APERTO LA GUERRA. CHE DOVREBBE FARE BRUXELLES, SUBIRE IN SILENZIO...

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DONALD TRUMP URSULA VON DER LEYEN

VON DER LEYEN, 'L'EUROPA È PRONTA A VENDICARSI SU DAZI'

(ANSA) - "Questo scontro non è nell'interesse di nessuno": quella tra l'Ue e gli Usa "è la relazione commerciale più grande e prospera al mondo e staremmo tutti meglio se potessimo trovare una soluzione costruttiva.

 

Allo stesso tempo, deve anche essere chiaro: l'Europa non ha iniziato questo scontro. Non vogliamo necessariamente vendicarci, ma abbiamo un piano forte per vendicarci se necessario". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, alla plenaria del Parlamento europeo, citando "contromisure molto decise, se necessario".

 

ursula von der leyen - 100 giorni della nuova commissione ue

"I dazi sono tasse che saranno pagate dalla popolazione. Sono tasse per gli americani sui loro generi alimentari e sui loro farmaci. Alimenteranno solo l'inflazione. Esattamente l'opposto di ciò che vogliamo ottenere. Le fabbriche americane pagheranno di più per i componenti prodotti in Europa", ha osservato von der Leyen, sottolineando che tutto questo "costerà posti di lavoro, creerà un mostro burocratico di nuove procedure doganali" e "sarà un incubo per tutti gli importatori statunitensi".

 

ursula von der leyen volodymyr zelensky

"Oggi nessuno ne ha bisogno, né negli Stati Uniti né in Europa", ha aggiunto, chiedendo agli Stati Uniti collaborazione per risolvere "i gravi problemi nel mondo del commercio" come "sovraccapacità, squilibri, sussidi ingiusti, negazione dell'accesso al mercato, furto di proprietà intellettuale". "Sento gli americani quando dicono che altri hanno approfittato delle regole. Sono d'accordo. Anche noi ne soffriamo. Quindi capisco che l'America voglia reindustrializzarsi, e così anche l'Europa. Quindi lavoriamoci. Ma i dazi in generale peggiorano le cose, non le migliorano", ha ribadito la presidente della Commissione Ue.

 

VON DER LEYEN, 'APERTI AL DIALOGO CON GLI USA, L'EUROPA È UNITA'

GIORGIA MELONI TRA DONALD TRUMP E URSULA VON DER LEYEN - VIGNETTA DI GIANNELLI

(ANSA) - "La nostra risposta immediata" agli Stati Uniti "è unità e determinazione: sono già stata in contatto con i nostri capi di Stato e di governo sui prossimi passi. Valuteremo attentamente gli annunci di domani per calibrare la nostra risposta. Il nostro obiettivo è una soluzione negoziata. Ma naturalmente, se necessario, proteggeremo i nostri interessi, la nostra gente e le nostre aziende".

 

Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, alla plenaria del Parlamento europeo. "La nostra strategia si basa su tre pilastri. Primo, siamo aperti ai negoziati. Andiamo verso questi negoziati da una posizione di forza. L'Europa ha molte carte in mano. Dal commercio alla tecnologia alle dimensioni del nostro mercato.

 

Ma questa forza si basa anche sulla nostra prontezza ad adottare contromisure ferme. Tutti gli strumenti sono sul tavolo", ha evidenziato von der Leyen, citando poi l'intenzione di continuare a "diversificare il nostro commercio con altri partner" e "raddoppiare gli sforzi sul nostro mercato unico" per "abbattere le barriere che restano".

 

video su gaza strip in trip creato con ai - ursula von der leyen donald trump

VON DER LEYEN, 'TROPPI OSTACOLI NEL MERCATO UE, PEGGIO DEI DAZI'

(ANSA) - "Ci sono troppi ostacoli" nel mercato unico, Mario Draghi ha ragione quando dice: 'Le elevate barriere interne sono molto più dannose per la crescita di qualsiasi dazio'. Il mercato unico è nato per abbattere le barriere tra i nostri Paesi. Per eliminare dogane e dazi. E per rendere semplice fare affari in Europa. Dobbiamo tornare a quell'idea e realizzarla".

 

Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo. "Dev'essere più facile per le Pmi vendere lo stesso prodotto in tutti gli Stati membri, invece di etichettarlo ventisette volte per rispettare le leggi nazionali. Dev'essere più facile per i professionisti lavorare oltre confine, invece di rimanere bloccati in diverse burocrazie nazionali. Dev'essere più facile per le aziende tecnologiche lanciare un nuovo servizio in tutta Europa, invece di dover gestire ventisette procedure diverse. E dev'essere più facile per gli europei investire in Europa, invece di inviare i propri risparmi dall'altra parte del mondo. Questa è la promessa del nostro mercato unico. E dobbiamo realizzarla", ha sottolineato.

 

VON DER LEYEN, 'IL MESE PROSSIMO RIFORME SUL MERCATO UNICO'

ursula von der leyen - 100 giorni della nuova commissione ue

(ANSA) - "Secondo il Fondo monetario internazionale, le barriere del mercato interno europeo equivalgono a una tariffa del 45% per la produzione e del 110% per i servizi. Semplicemente non può essere così. Questo deve cambiare ora. Per questo ho incaricato il vicepresidente Stéphane Séjourné di elaborare proposte concrete e coraggiose il mese prossimo per rimuovere alcune di queste barriere e impedirne di nuove".

 

Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenendo alla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo. "Queste riforme sono attese da tempo. E ora sono diventate più urgenti che mai. In un'economia globale in tempesta, il mercato unico è il nostro porto sicuro. Trent'anni dopo che Jacques Delors ha posato la sua prima pietra, è tempo di finire il lavoro", ha evidenziato.

 

SALVINI TRUMP

SALVINI, VENDICARSI DEI DAZI? NON MI SEMBRA INTELLIGENTE

(ANSA) - - "Vendicarsi dei dazi? Aprire guerre commerciali con gli Usa è una scelta infelice, non fa l'interesse di nessuno. Spero che Von der Leyen sia stata fraintesa o tradotta male, fare la guerra agli Usa non è intelligente, le cose vanno risolte al tavolo". Lo ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini. "Con l'amministrazione Trump occorre trattare, commerciare, vendicarsi per le aziende non è un buon punto di partenza. E' stato eletto dagli americani per fare l'interesse degli americani", ha aggiunto.

salvini in versione trumpDONALD TRUMP - MATTEO SALVINI - GIORGIA MELONI - MEME BY EDOARDO BARALDI salvini sta con trump vignetta by lele corvi il giornalone la stampa